DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] mundo, traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae diGiovanni da Capua, a sua volta versione del Panciatantra , soprattutto di musica, ed i personaggi in scena sono quattro: Bargo, il tenore (il nobile piacentino Bartolomeo Gottifredì); ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesso F., con altre fonti volgari, come la novella X, 1 del Pecorone diGiovanni Fiorentino. Dedicato a Carlo Lascari, il racconto è fondato sul motivo di fanciulle perseguitate ma vincitrici sulle angherie subite; il F., però, contrariamente a ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] IV Bartolomeo Roverella cercarono di aiutarlo, ma senza grandi risultati. L'appoggio decisivo, a quel che sembra, gli venne invece da casa Medici nel 1445. Nel novembre di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione diGiovannidi ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] di Roberto Strozzi, Cosimo di Palla di Bernardo Rucellai, allievo del Vettori, il mercante fiorentino residente a Roma Bartolomeo degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito diGiovanni dalle Bande Nere, rimanendo legatissimo a ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] 1467 fu discepolo diGiovanni Argiropulo e da lui ascoltò il commento di un'opera filosofica di Aristotele, gli Analytica lo più indirizzate ad amici, quali Niccolò Michelozzi, Bartolomeo Scala, Angelo Poliziano, Pier Filippo Pandolfini, Lorenzo de ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del cardinale Bartolomeo Guidiccioni del 22 luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò del C. con la tipografia basileese nella persona diGiovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] (1978), 1, pp. 17-20; A. Brown, Bartolomeo Scala (1430-1497) chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade diGiovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] tratta di versi di limitato valore, e legati, taluni, ad occasioni contingenti, come l'elezione diGiovanni Visconti ad arcivescovo di D. (ad esempio da Antonio da Vimercate, da Bartolomeo Capra, da Manuele Crisolora), si distinguono quelle da lui ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] che nel 1470-71 il F. divenne precettore diGiovanni Colonna, figlio di Antonio, e dall'altro il contenuto del breve trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo diGiovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Ottanta, con la volterrana Minuccia, detta Tita, diBartolomeo Minucci, dalla quale avrebbe avuto due figli: diGiovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis. Il De institutione affronta in otto libri questioni di ...
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