FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] aver ricordato di essere stato incoraggiato all'opera da Bartolomeo Capasso allora soprintendente archivistico di Napoli, il succedutesi nel tempo.
Preceduta dagli Studi intorno al regno diGiovanna II d'Angiò (pubblicati nel 1896 negli Atti dell' ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] la confusione è possibile, rispettivamente figli di Antonio, Giovan Battista, Bartolomeo. Anche il Gioffrè, nel suo 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] III inviò allora in Sardegna, come suo legato, il cappellano Bartolomeo, con l'ordine di impedirlo o annullarlo qualora fosse già contratto e di opporsi ai Visconti. La missione diBartolomeo fallì e i Pisani si assicurarono negli anni successivi una ...
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Orleans
Orléans
Città della Francia, un tempo capitale dell’Orleanese, ora capoluogo della regione del Centro e del dipartimento del Loiret. Cenabum era centro fortificato e il più importante mercato [...] ott. 1428 e protrattosi nell’inverno, vide la leggendaria impresa diGiovanna d’Arco, la quale in seguito ai combattimenti del 4- altrove in Francia gli effetti del massacro della notte di S. Bartolomeo; soltanto il 27 febbr. 1594 si sottomise a ...
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Famiglia nobile napoletana, sembra di origine longobarda, di cui si ha notizia sin dal sec. 12º. Lucio fu conestabile di Napoli (1102); Rodolfo fu inviato (1150) da Guglielmo I ad Adriano IV; Giovanni [...] alla famiglia Landolfo (v.), Giacomo, giustiziere di Principato, Andrea, ambasciatore diGiovanni I a Roma. In seguito, Angelo sostenne Carlo di Durazzo, e Giacomo, Landolfo e Masello furono seguaci di Ladislao di Durazzo. Nel sec. 15º la famiglia ...
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Famiglia bolognese, emigrata per qualche tempo a Mantova per vicende politiche. Annovera illustri prelati, giuristi, letterati, tra i quali: Bartolomeo (m. Mantova 1468), che insegnò a più riprese diritto [...] Parenzo (1516-33); i nipoti Lorenzo (v.) e Tommaso (v.), figli diGiovanni Zaccaria, benedetto (Mantova 1483 - Bologna 1566), lettore nello Studio di Bologna, autore del poema latino Italidis libri X (1553) che narra le vicende italiane dalla discesa ...
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Famiglia fiorentina; mutò il suo nome originario di Migliorelli o Miglioretti, con Ranuccio, signore del castello di U. in Val di Greve. Il più noto di questa famiglia è Niccolò (v.), figlio diGiovanni, [...] priore (m. 1374). Salvatore, figlio legittimato (1420) di Niccolò, continuò la famiglia, che si estinse con Silvestro (1667), passando il cognome a un nipote, Bartolomeo da Barberino, con il quale si estinse al principio del sec. 18º. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] superficie, dovuta al lombardo Matteo Raverti ma realizzata da Bartolomeo Bon (1430 circa), autore della non meno inconsistente Porta stilistica della scultura veneta fu l'opera dei Pisani; diGiovanni, la cui Madonna tra Angeli, eseguita agli albori ...
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Famiglia veneziana di origine incerta, poiché secondo alcuni sarebbe proveniente dalla Transilvania e secondo altri da Ravenna, donde sarebbe passata prima ad Aquileia, poi a Grado (nella cui fondazione [...] e palazzi e ascesero a grande potenza, dando alla repubblica tre dogi, Pietro (v.), Bartolomeo (v.) e Giovanni (v.), nonché un numero grandissimo di personalità eminenti in politica, nelle armi, nelle lettere, e infine nella gerarchia ecclesiastica. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1845 (Pensieri relativi all'amministrazione pubblica dello Stato pontificio); alla sofferta sintesi diGiovanni Corboli Bussi, ormai vicino alla fine. Senza dire di Pellegrino Rossi, del ministro dei Paesi Bassi a Roma, A. de Liedekerke, dello ...
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