GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , ottenne il pievanato di Gemona. Un nipote del patriarca, Giovanni de Verraclo, fu nominato arcidiacono della Chiesa di Aquileia e fu accanto a G. negli ultimi anni di vita. Tra i conterranei di G. si segnalano: Bartolomeo Saraceno (o Giptius ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di Napoli, quale illustre ospite e prezioso ostaggio.
Nell'agosto 1488, Ludovico inviò a Napoli Agostino Calco, figlio del suo fidato primo segretario Bartolomeo amicizia con il giovane discepolo di Leonardo, Giovanni Antonio Boltraffio (Beltraffio), ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] scadere, del permesso se, il 3 dicembre, il capitano di Verona Giovanni Grimani informa che non s'è "ancora veduto a questa C. inoltre soggiorna a lungo il marinista siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, schermidore saltimbanco e parassita, che con ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] volta di Venezia, il centro editoriale più importante d'Italia, preponendo un altro patrizio genovese, Giovanni Battista 1892, pp. 84-89; A. Marcone, L'autorità di mons. Bartolomeo de Las Casas nella nascita di F. C., Siena 1894; R. R. Arellano, Datos ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] borgiano. Il matrimonio di L. B. con Giovanni Sforza, signore di Pesaro, Torino-Roma 1901; L. Beltrami, La guardaroba di L. B., Art Quarterly, II (1939), pp. 233-249; G. Bargellesi, Bartolomeo Veneto: il ritratto della beata Beatrice d'Este e L. B ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] C., ma non del tutto grossolano nei suoi tentativi di conferire alla vita di corte un tono non totalmente immemore del passato prodigo splendore.
è al suo servizio il cuoco Bartolomeo Stefani, di cui resta memorabile negli annali della culinaria il ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] racconta Bartolomeo da Neocastro, attento testimone oculare di quegli anni. Per C. si trattò quindi soprattutto di attenuare peccato", accettò di abbandonare per sempre il suo regno. Accompagnata da Giovanni da Procida e da Ruggiero di Lauria, i ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] Maestà" per il C. e sua moglie era "odiosa, per non dire scandalosa". Mentre cresceva il favore di don Giovanni, il C. intraprese un lungo viaggio a Firenze e a Roma nella primavera e nell'estate del 1606, soprattutto per affari personali; nel 1607 ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , allievo del Merula e precettore dei figli del C., gli dedicò le sue edizioni di Orazio nel 1485 e di Tito Livio nel 1495. E infine Giovanni Biffi nei suoi Carmina differentialia gli diresse un'elegia, mentre nel De nuptiis Bentivolium Filippo ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] epoca) e dalla nascita di almeno otto figli (Maria nel 1540, Francesco nel 1541, Isabella nel 1542, Giovanni nel 1543, Lucrezia di governo di ogni principe saggio ed avveduto: "I soggetti che hanno merito e virtù", scriveva infatti a Bartolomeo ...
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