GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] unitosi nel 1497 con Maddalena diGiovanni Capponi, e quindi, nel 1509, con Caterina diGiovanni Spinelli; Maddalena, nata all' Medici in Mugello raccomandandogli un suo servitore, Piero diBartolomeo da Pistoia; quindi, il 23 novembre seguente, ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Bartolomeo e Niccolò, vittime di una congiura. Oltre a rinsaldare i rapporti tra la signoria folignate e Firenze, la missione doveva assicurare che sarebbe stato presto risolto il contenzioso esistente fra Trinci e il fiorentino Andrea diGiovannidi ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] nel 1246 occupasse l'ufficio di maestro del S. Palazzo, succedendo nella carica al b. Bartolomeodi Braganze, il primo sinora accertato anche i due successivi agli evangelisti Luca e Giovanni -, fu dedicato appunto al cardinale dei XII Apostoli ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] 1189-90 durante l'assedio di San Giovannidi Acri, fu investito della contea di Loreto, nonostante che Gozzelino lasciasse dall'abate Boamondo di S. Bartolomeodi Carpineto, Celestino III nominò due giudici delegati con l'incarico di indagare sulle ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo diGiovannidi Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] avuto il tempo di fuggire.
Da quanto emerse dalla confessione dell'anabattista di Arzignano, Bartolomeo Del Bello, Thiene, figlia diGiovanni Galeazzo e Margherita Avogadro di Alvise, la quale non era altri che la sorella di Adriano Thiene, implicato ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta diGiovannidi Antonio [...] . Non conosciamo l'attività che egli svolse nel suo anno di permanenza in città. Di certo dovette fronteggiare i numerosi problemi connessi allo stanziamento delle milizie diBartolomeo Colleoni in Romagna. Nel giugno del 1467 riceveva da Venezia ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] del cugino Francesco Pianori (1811-1884), figlio dello zio Bartolomeo, teologo e frate con il nome di Angelo, e successivamente vescovo di Faenza. Giuseppe e Alessio diventarono sarti, mentre Giovanni, insieme a Senesio, fu messo a bottega presso la ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] legittimi di Pietro e Bartolomeo, fratelli del Guidotti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di 48, 57; 22, nn. 6-7, 10-11, 16, 19, 42, 44; Ricordi diGiovanni Guidotti, c. 58v; Ibid., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozzadini, b. 74, f. 19; ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] eletto ambasciatore presso la corte napoletana di Ferdinando I d'Aragona, in sostituzione diGiovanni Emo che completava il suo mandato, ad recensendas reformandasque gentes nostras. Dopo la morte diBartolomeo Colleoni (2 nov. 1475) le sue truppe ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] ne attribuiscono la responsabilità a Bartolomeo Smeducci, animato dal desiderio di vendetta personale. Alla notizia della morte di Paneri, suo figlio Giovanni Artino, con un manipolo di soldati, giunse sotto le mura di Macerata per reclamare la salma ...
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