BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante diBartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] un'improvvisa malattia il B. non poté però accettare la missione.
Nel 1526 era nell'esercito della lega di Cognac, militando nelle bande nere diGiovanni de' Medici; del condottiero il B. fu tra i più vicini collaboratori: infatti fu tra i firmatari ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] a Milano, insieme con Antonio Spinola, Giovanni Salvago e Bartolomeo Giustiniani, per tranquillizzare il duca Galeazzo Maria Sforza riguardo alla congiura di Girolamo Gentile.
Nella primavera di quell'anno Girolamo Gentile aveva organizzato, senza ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo diGiovannidi Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] minori. Degli altri fratelli solo Bartolomeo, di quattordici anni più giovane del D de' Medici ... Saggio, Bologna 1882, pp. 130, 301; M. Lupo Gentile, La politica di Paolo III nelle sue relaz. colla corte medicea, Sarzana 1906, pp. 46 s.; L. von ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e diGiovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] col duca di Milano, il re di Napoli e Bologna per contrastare le milizie al soldo di Venezia guidate da Bartolomeo Colleoni e il membro dei Dieci riformatori che, sotto la presidenza diGiovanni Bentivoglio, agivano in tale periodo a nome dell' ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] da Lazzaro, perduto ma ricordato da Michele diGiovanni Guinigi a metà del Quattrocento, stando alle quali Lazzaro sarebbe risultato creditore del G. e dell'altro fratello Bartolomeo per la cifra di 998 fiorini; i due avrebbero riconosciuto il ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] , per quanto difficili ed effimere, come la rappacificazione promossa nel 1432 tra Battista Canetoli e Bartolomeo Zambeccari, proprio a opera diGiovanni.
Ruolo e posizione del G. ben si vedono nel suo attraversare il periodo della predominanza ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] . L'11 gennaio fu arrestato dal nipote del papa, Francesco Prignano, insieme con altri cinque cardinali - Bartolomeodi Cogorno, Gentile da Sangro, Giovanni d'Amelia, Ludovico Donati, e l'inglese Adam Easton - che, come lui, si trovavano nel castello ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] da Carpi, diGiovanni Boiardo da Scandiano, degli Scaioli e dei Manfredi di Reggio, del capitano Melchiorre Ramazzotto di Bologna. quale imponeva sul B., sul figlio Bartolomeo e sul fratello Vitale una taglia di 200 ducati e inviò una spedizione ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] dogado di Pietro Gradenigo a quello diBartolomeo Gradenigo, in un periodo di acuta crisi sia interna (di cui il B. e Tommaso Soranzo, Nardo Cerini e Benzo diGiovanni Bonaccorsi) versarono, a mezzo di loro inviati il 15 dic. 1338, 6500 fiorini d ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] Simone Zati, Toma Mannelli, Fabio d’Ambra, Bartolomeo Steccuti, Carlo Ginori, Averardo Serristori, Pietro Filippo da confondere con l'omonimo finanziere e commerciante di grano, figlio diGiovanni Andrea, residente a Palermo a partire alla metà ...
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