PRETI, Francesco Maria
Elisabetta Molteni
PRETI, Francesco Maria. – Nobile dilettante di architettura, nacque a Castelfranco Veneto il 19 maggio 1701, secondogenito di Nicolò e della nobildonna Vicenza [...] gran parte da ricondurre alla presenza di allievi (tra i quali Bartolomeo Zampezzi, Giuseppe Fazzini o Tassini; , Riflessioni sulla teoria architettonica diTommaso Temanza, a partire da un nucleo di lettere inedite, in Annali di critica d’arte, 2008, ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] p. 60) la commissione ad Andrea da parte diTommaso Marino di un dipinto rappresentante la Crocifissione destinato all’oratorio dei Nel 1579 realizzò la tela con il Martirio di s. Bartolomeo (Voltaggio, Alessandria, convento dei cappuccini), mentre ...
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SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] quando fu raccolta dal cronista francescano Tommaso Tosco, era ritenuta donna di straordinaria bellezza – restò nell’ombra, da un consiglio di familiares ristretto e poco autorevole, con alcuni membri, come l’arcivescovo Bartolomeodi Palermo, pronti ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] il 1542 e il 1561 un solo Bartolomeo (di Francesco di Giuliano) Carducci nasce nel Popolo di S. Piero a San Gersolé il 26 Reyes de España, Madrid 1916, ad Ind.;R.Longhi, Un S. Tommaso del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il '500 e il ' ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio diTommasodi Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] ’oro. Negli anni Sessanta aveva lavorato a Lione anche il nipote (figlio del fratello) di Francesco, Tommasodi Federigo. Gli altri figli maschi di Francesco furono Federigo (1472-post 1513), protonotario apostolico; Teodoro II (1479-1546); e Ventura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] ” per antonomasia: Enea. In pieno Quattrocento l’elezione di Pio II, dopo quella diTommaso Parentucelli (1397-1455, papa dal 1447), cultore degli studi umanistici, eletto papa col nome di Niccolò V, rappresenta l’apice del movimento umanistico. La ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] della Mercanzia di Firenze di erigere il gruppo della Incredulità di s. Tommaso, entro il tabernacolo di Donatello 1468: ma il bottone fu dato a fare a Giovanni diBartolomeo e a Bartolomeodi Fruosino. La palla fu collocata sul bottone il 27maggio ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] , dalla sua nomina a rector scholarum in Chieri. Qui ebbe come collega Bartolomeo Guasco, che da pochi mesi aveva lasciato il suo impiego di segretario diTommaso Fregoso in Genova. Dal carteggio intercorso tra Guasco e l’umanista siciliano Antonio ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] navi armate dai Fiorentini e partite da Pisa a sostegno diTommasodi Campofregoso, che in quella regione si era fatto capo del diBartolomeo Fazio al Panormita ce lo mostra infatti venditore per cento ducati d'oro di un prezioso codice di Virgilio ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] di volute eseguite a stampo, opera diTommasodi Leighton di Siena, quest'ultimo opera di Giacomo e Giovanni di Vita (1445 ca.). Nella cappella della Sacra Cintola nella cattedrale di Prato le cancellate, opera di Maso diBartolomeo e Pasquino di ...
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