MAZZUOLI
Maria Vittoria Thau
– Famiglia toscana di scultori, pittori e scalpellini, vissuti tra il XVII e XIX secolo. Per la ricostruzione delle sue vicende restano ancora riferimenti primari i testi [...] 1735. I primi insegnamenti li ricevette dallo zio Bartolomeo, di cui poi divenne collaboratore, e successivamente fu a Roma, con il conseguimento del posto di studio Biringucci (l’equivalente di una moderna borsa di studio). A Roma si perfezionò nel ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] casa diTommaso Antinori come precettore dei suoi figli. Uno di questi, Carlo (1470-1503), gli fu di valido aiuto 5 aprile scriveva a Bartolomeo de' Medici chiedendogli notizie del papa, che si era ritirato ad Orvieto dopo il sacco di Roma. A seguito ...
Leggi Tutto
SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] di Cremona; il dipinto, pur saldato a Orazio, dopo la morte di questi giunse nello studio diTommaso primo decennio di attività diBartolomeo Cesi, in Paragone. Arte, LXI (2010), 91, pp. 7, 10 s.; S. L’Occaso, Museo di Palazzo ducale di Mantova. ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] dei G. anche Leone diTommaso, lapicida attivo a Roma. Leone era nipote acquisito di Carlo Maderno per via del Muñoz, Francesco Borromini, lavori alla Fabbrica di S. Pietro, in Scritti in onore diBartolomeo Nogara, Città del Vaticano 1937, p. ...
Leggi Tutto
SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] suo nome s'incontra per la prima volta nelle Cautelae diBartolomeo Cepolla, del 20 maggio 1480, ma poiché i caratteri ; della Politica di Aristotele nella traduzione di Leonardo Bruni e il commento diTommaso d'Aquino curata da Martino di Nimira (19 ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] 1960, p. 26). Da queste opere traspare una dipendenza totale dall'arte del Maratta, sebbene la vena genuina diTommaso appaia di natura piuttosto popolare e certo inadeguata ai modelli del classicismo ai quali si ispira. Una sua composizione con S ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeodi Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] di Taldo, Giovanni Battista diBartolomeo Alberti e Girolamo del Pacchia. Tali tavole costituiscono variazioni sul tema di scalpellini Vito di Marco e Lucillo di Marco, ottenne l'incarico di realizzare il monumento funebre per il vescovo Tommaso del ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] in maniera definitiva.
Con la mediazione di uno dei più influenti cittadini dell’epoca, Guido diTommaso del Palagio, Pitti riuscì in di giustizia assieme al fratello Bartolomeo per una presunta rivelazione di segreti agli ambasciatori di re ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] se si trattasse della compagnia diBartolomeo o di una attività indipendente di Girolamo.
Ma ciò che documenta dietro la bottega degli eredi diTommaso Tucci sotto la casa di Pietro Guinigi; nel 1539 la metà di una pezza di terra con vigneti, ulivi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] avvicinarsi a Dio) - della vicenda di poco precedente e sotto certi aspetti analoga diTommaso Giustiniani e Vincenzo Querini. E come 1554, nonché una delle Quattro orationi di m. Bartolomeo Spathaphora di Moncata, Gentil'huomo venetiano..., Venetia ...
Leggi Tutto