FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] in occasione del matrimonio di Silvio Bartolomeo dei Piccolomini di Stiacciano, pronipote di Pio II, con Battista di Neri d'Aldello Placidi celebrato il 18 genn. 1493.
Alla bottega di F. e in particolare alla mano di Pietro di Francesco Orioli sembra ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] mettere in relazione con la raffigurazione dell'Incredulità di s. Tommaso del gruppo di notevoli statue, con allusione all'eresia catara Giacomo da Riva, Bartolomeo Badile, Martino da V., Jacopo da Verona. Nell'impossibilità di elencare i numerosi ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] portato allo sfoltimento dei ranghi. Oltre a Raffaellino dal Colle, nelle Vite sono ricordati Bartolomeo da Castiglioni, il discepolo di L. Signorelli Tommaso Bernabei da Cortona (il Papacello), Benedetto Pagni da Pescia e il biturgense Giovanni da ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] in particolare degli a., come Tommasodi Cantimpré (ca. 1186-1263), Vincenzo di Beauvais (1190 ca.-1264), Alberto rilievo della cattedrale di Civita Castellana con una caccia al cinghiale e nei capitelli della cripta di S. Bartolomeo all'Isola, a ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] interrata per il susseguirsi delle alluvioni, della piccola chiesa di S. Tommaso Apostolo (Campo, 1994, pp. 173-174) 14° e il 15° secolo.
Bibl.:
Fonti. - Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in RIS2, XIII, 3, 1921-1922, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dipinti per S. Agostino degli Scalzi (Estasi di s. Nicola da Tolentino, Elemosina di s. Tommaso da Villanova).
Al 1657 risalgono i primi Carmine.
Già dal 1676 i marchesi Neri e Bartolomeo Corsini avevano dato avvio, su disegni dell'architetto attivo ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Il personaggio in questione può essere identificato con Lionardo diBartolomeo, che forse richiese le tavole in occasione del suo 1450 circa Paolo, ormai superati i cinquant’anni di età, sposò Tommasadi Benedetto Malifici (o Malefici), allora più o ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] si presenta di schiena 'al di qua' della santa inginocchiata; la crudezza dello Scuoiamento di s. Bartolomeo è espressa me tangere, la Consegna delle chiavi e l'Incredulità di s. Tommaso (Berenson, 1930-1931), che sono state ipoteticamente accorpate ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] è definita come luce intelligibile o spirituale.All'interno di talune trattazioni di perspectiva medievale, come il De luce di Roberto Grossatesta, la Perspectiva di Witelo o il De luce del francescano Bartolomeo da Bologna (m. dopo il 1294), maestro ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Giovanni, soprannominati da Gesù Boanerghes, cioè 'figli del tuono'; Andrea, fratello di Pietro; Filippo; Bartolomeo; Matteo (o Levi); Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo (detto il Minore); Taddeo; Simone il Cananeo, soprannominato Zelota; Giuda ...
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