GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] confratelli oranti e, sul lato opposto, la Crocifissione (Urbino, Galleria nazionale delle Marche), dove pure compare l'influsso dalla pittura diBartolomeodiTommaso, dalle profonde suggestioni senesi (Zeri, 1948). A quest'opera è affine la cuspide ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] ed eleganti figure delle sante. Nella tipologia della Vergine il riferimento immediato è a Matteo da Gualdo, a BartolomeodiTommaso e a Crivelli.
Si accosta alla tradizione umbra la Natività eseguita probabilmente nella fase giovanile per la chiesa ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] raccolto nella provincia picena, si distingue per la commistione di elementi di cultura abruzzese - affini al conterraneo Matteo da Campli - e umbra, questi ultimi desunti da BartolomeodiTommaso e filtrati in massima parte da Paolo da Visso ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] Gentile da Fabriano. Taluni aspetti delle sue ultime opere anticipano Arcangelo di Cola da Camerino e l'irrealismo grafico diBartolomeodiTommaso.
Bibl.: O. Sirén, Italienska Tavlor… i Nationalmuseum…, Stockholm 1933, p. 23, tav. 9; F. Zeri, C. da ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] . I suoi rapporti con il mondo artistico fiorentino sono confermati dal Libro dei conti e ricordi diTommasodiBartolomeo detto Masaccio scultore fiorentino (Firenze, Bibl. naz., Mss. Palatini, provenienza Baldovinetti, cod. 70: cfr. Yriarte, 1894 ...
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GIOVANNI diBartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] florentin au XVe siècle, Paris 1894, pp. 13-96 passim; G. Poggi, Il duomo di Firenze (1909), a cura di M. Haines, Firenze 1988, ad indicem; R. Piattoli, TommasodiBartolomeo scultore a Pistoia, in Rivista d'arte, XVI (1934), pp. 193, 196; R. Nuti ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] l'appellativo "da Milano".
B. si trasferì a Vicenza dalla natia Lombardia (forse da Como) per seguire il cognato TommasodiBartolomeo da Lugano (padre dello scultore e architetto Rocco da Vicenza, attivo dopo il 1512 in Umbria) e si iscrisse, ancora ...
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BARTOLOMEOdi Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] per l'Adorazione dei Magi di Domenico Ghirlandaio, tuttora conservata agli Innocenti.
"Io Bartolomeodi Giovanni mobrigho a quanto disopra si chontiene e per fede di cio mi sono soscritto di mia propia mano anno e mese e di detto": è la parte finale ...
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BARTOLOMEOdi Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio diTommasodi ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] . Scritti vari,Siena 1873, pp. 35,65; F. Donatì, Arte antica senesel Siena 1904, p. 348; A. Lisini, Notizie di orafi e di oggetti di oreficeria senese,Siena 1905, p. i s;A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, p. 14; 1. Machetti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Napoli si diffonde all’intero Regno e della quale l’episodio diTommaso Aniello (Masaniello) è il più clamoroso e certo il più risentì di Antonello, Bartolomeo della prima fase di Giovanni Bellini, e di Mantegna), interprete massimo di questo ...
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