MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] tiene conto originalmente dell'attività di Orazio e Artemisia Gentileschi, diBartolomeo Manfredi e Cecco del Caravaggio, pala raffigurante S. Tommasodi Villanova che distribuisce elemosine in S. Spirito a Firenze e il Ritratto di Pier Maria Romolo ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] di lunedì 6 maggio 1686, l'inizio della lavorazione dell'altare di patronato Accarigi, dedicato a s. Tommaso , secondo il Romagnoli (1835 c.), risiedeva col fratello Bartolomeo nella parrocchia di S. Mustiola della Rosa, dove, a detta delle fonti ...
Leggi Tutto
COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] il portale dell'ospedale romano di S. Tommaso in Formis sul Celio e forse la cattedra di S. Maria in Trastevere, se alla loro bottega può essere riferita (Gandolfo, 1980) in virtù dei rapporti con i due Leoni di S. Bartolomeo all'Isola, e se puo ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 40 ducati per decorazioni e accomodi alla balaustra marmorea del cappellone di S. Tommaso d'Aquino in S. Domenico Maggiore. L'anno seguente l'altro figlio diBartolomeo, Nicola, affiancò Pietro nella magnifica Tomba del marchese d'Umbratico Giuseppe ...
Leggi Tutto
CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] e dipinse, oltre che nel collegio Ghislieri, nella chiesa di S. Tommaso dei domenicani, nella Certosa per la quale già al un grand'Alessandro" (Romagnoli, ms., c. 93); il S. Bartolomeo del Carmine fu visto dal Roncalli il quale esclamò "che l'Arte ...
Leggi Tutto
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] coro, il cui completamento era stato richiesto dal priore Tommaso Buoninsegni da Siena, e di un Noli me tangere, iniziato probabilmente da Albertinelli (ma basato su disegni di Fra Bartolomeo, conservati agli Uffizi e pubblicati in Disegni, 1986, pp ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Sacra Famiglia e i ss. Giovannino e Tommaso apostolo conservata nella chiesa di S. Giovanni Battista dei Tredicini e datate all’anno successivo il Martirio di s. Bartolomeo nell’omonima chiesa di Ancaiano, nei pressi di Sovicille, e la Madonna e ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] nella chiesa di S. Tommaso in strada Maggiore, ora nelle Collezioni comunali d'arte di Bologna: Medica, 2001), di forte quanto resta del polittico di S. Giacomo all'altare di S. Bartolomeo; mentre l'altro polittico all'altare di S. Lorenzo nella ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] particolarmente cara a Domenico Veneziano (Domenico diBartolomeo da Venezia), un pittore il cui dai documenti pisani, Pisa 1898, p. 117; J. Del Badia, Tommasodi Giovanni da San Giovanni detto Masaccio e G. suo fratello, in Rassegna nazionale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] si compone di un grande baldacchino arabescato aperto da due putti (desunto dalla tomba del doge Tommaso Mocenigo ai di Venezia, pure attribuito a Bartolomeo Bono, ma che venne probabilmente eseguito dal maestro toscano, forse con la collaborazione di ...
Leggi Tutto