CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] francese, se è vero che il Sanuto registra lettere diTommaso pervenute a Lucca nel febbraio 1499in cui si esprimeva il timore che Alessandro VI e il re di Francia tramassero di "far la Signoria di Venezia signora de Italia" (II, col. 497).ALucca ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia diTommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] a Firenze e un'altra a Pisa, con la specifica funzione di commerciare con la Catalogna. Nel 1480 il C. aveva anche il controllo di una compagnia di Lione in società con Bartolomeo Buondelmonti, una compagnia d'arte della seta a Firenze e una ...
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Finanziere senese (sec. 13º-14º); dopo aver commerciato nelle fiere della Champagne, ottenne dal conte di Fiandra, Roberto di Béthune, nel 1306 l'appalto di tutte le sue esattorie. Assistito dai fratelli [...] , istituendo col Transport de Flandre un ruolo generale di ripartizione delle imposte. Ma, dopo pochi anni, riscontratesi irregolarità nell'amministrazione, Tommaso dovette abbandonare la contea, mentre il fratello Bartolomeo veniva giustiziato. ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] famiglia e della città di Bologna: Gabione, Castellano, Giacomo, Delfino, Nicolò, Tommaso, Alessandro, Testa e le Panico e il famoso dottore dello Studio Bartolomeo da Saliceto, e che si concluse con il supplizio di molti congiurati e l'esilio degli ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] famiglia dovette presto migliorare, se già nel '45, insieme con i fratelli Tommaso e Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra Pistoia e il confine pontificio, superando l'Appennino; difficoltà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] d’insolvenza tra le cause che legittimano la restituzione di una somma maggiore di quella prestata si scontrava con il quadro formale in cui la scolastica aveva collocato il mutuo. Tommaso d’Aquino aveva infatti sancito che il creditore cedeva ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] il 1º genn. 1573 per cinque anni; alla "Alessandro di Michele, Nicolao Diodati e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1570-77; alla "Alamanno e Bartolomeo Orsucci di Napoli" del 1573-76 (con una accomandita di 3.000 ducati del Regno, pari al 15% del ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] , Castellano, Paolo, Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di lui. L'estimo da essi in comune i beni loro assegnati: la casa in S. Tommaso della Braina, l'appezzamento di 60 tornature e altri due più piccoli a Prunaro e ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] 6 giugno 1691, 12 maggio 1693), in assenza di prole lasciò erede universale la moglie Maddalena, cedendo il feudo di Levaldigi al cugino Carlo Giacinto Truchi (figlio di Giovannino, fratello di Gian Bartolomeo), che fu investito con il comitato il 5 ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] collaborazione del fratello Alessandro e di quel Bartolomeo Buondelmonti che era stato ad 16 ss. (Gino Capponi, portata al catasto del 1469); s. 3, f. CXXXIII, c. 134 (Tommaso Sassetti da Firenze al C. a Lione, 13 dic. 1485); s. 3, f. CXLV, c. 95 ...
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