Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] Silvio Pellico, Tommaso Grossi, Vincenzo Padula. III : Filippo Pananti, Vincenzo Riccardi di Lantosca. V : tutti i poeti ivi compresi.
Alla nostra cura sono affidati invece nella sezione I : Cesare Arici, Terenzio Mamiani. II: Bartolomeo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] cod. 558, sicuramente autografo di D. - e poi appartenuto a suo figlio Bartolomeo - che contiene alcune opere da un gruppo di minori quali Iacopo Allegretti, Giovanni Boni, Tommaso Rigo.
Le poesie di D., in tutto poco meno di quaranta, si ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] da Bartolomeo d'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato nominato duca di Pordenone accenna a opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su richiesta dello stesso F. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] F. afferma di essere in grande familiarità, e da questo fu donata il 28 sett. 1468 a Piero de' Medici e a Tommaso Soderini. Al con l'appoggio diBartolomeo Colleoni ottenne dal Comune una nuova cattedra col compenso di 150 ducati annui (di cui 100 a ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Marino a L. Scoto, adesso in G. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, pp. 202 s.; il Defennemiento de laVaiasseida di GiulioCesare Cortese del Tardacino [Bartolomeo Zito], Napoli 1628, pp. 91 s.; il manoscritto pubblicato da L ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] antipapale del 1468 (che prese le mosse dall'Accademia Romana) di rimuovere una testimonianza compromettente. Zippel in particolare suppose che fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1475, a far ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Lancellotti.
Nel 1620 riuscì a ottenere la sede del monastero di S. Bartolomeo in Strada a Pavia, dove prese contatti con la locale composto nel 1609, i compendi dalle Summae di s. Tommaso (ora nell'Archivio di Monte Oliveto Maggiore) e una Selva ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] arrivò a sospettare del cugino, il vescovo Bartolomeo Della Scala di complottare in favore di Venezia; nella notte del 27 agosto, nei opera deve attribuirsi l'assenza di personalità di riguardo, tra cui spicca il nome di s. Tommaso d'Aquino; mentre a ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] poetica oraziana, l'Eneide. A tal fine egli chiese all'amico di procurargli il commento a Virgilio di Tiberio Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici (Verde ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Padova per la cerimonia di consegna dell'ufficio di podestà. Durante la sua podesteria, nella città di Vicenza, assoggettata al controllo dei Padovani, avvenne una sollevazione di ghibellini, presto repressa nel sangue dal podestà Bartolomeo de Zachi ...
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