JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] l'Epilogus in gesta sanctorum diBartolomeodi Trento e lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais, ambedue composti intorno illustrati da J. con una serie di corollari - per es. quello dell'incredulità diTommaso che, giunto in ritardo al momento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] XII sec., e proseguendo con il De proprietatibus rerum del francescano Bartolomeo Anglico, databile al 1230-1240, e con il De naturis rerum del domenicano fiammingo Tommasodi Cantimpré, terminato forse prima del 1244, i titoli segnalano una nuova ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Dionigi si trasformò in seguito, nell'approccio razionale diTommaso d'Aquino e degli scolastici aristotelici, nel similitudini del divino per spiegare l'operato e la natura di Dio. Bartolomeo da Bologna, attivo a Parigi intorno al 1278, aveva ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] diTommaso de Vio, quale docente di teologia, e di Ludovico Bolognini, Giovanni Gozzadini e Marco Vigerio, quali docenti di cura di P. Piccolomini, 1904-11, pp. 287-375.
Ricordanze diBartolomeo Masi calderaio fiorentino dal 1478 al 1526, a cura di G ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] prima messa nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella di G. B. e diTommaso Campanella, a cura di A. Guzzo e R. Amerio, Milano - Napoli 1956, e in Scritti scelti di G. B. e di T. Campanella, a cura di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] e, insieme, il più agguerrito confutatore di quanti osano dissentire dalle "ragioni diTommaso", che, sostenute a spada tratta dal realizzata da Dürer nel 1506 per la chiesa veneziana di S. Bartolomeo, è forse riconoscibile la fisionomia del G. in ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] La commissione scelse il piano proposto da Bartolomeo Ammannati, ma Sisto V impose Domenico Fontana. di proprietà del Kaiser-Friedrich-Museum di Berlino.
L'ipotesi, suggerita di recente, che anche l'Incredulità diTommaso, oggi nella Bildergalerie di ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] De peccato usure di Remigio de' Girolami, ispirato a sua volta dal De malo diTommaso d'Aquino. Dalla Expositione sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeodi Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, 3703): alla fine ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] selettive opzioni estetiche. D'altra parte, se i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela diBartolomeo Manfredi e qualche natura morta diTommaso Salini rivelano la relativa freddezza del LUDOVISI, Ludovico nei confronti dei "tenebrosi", i sei quadri ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea diTommaso Tebaldi.
Primogenito [...] presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò da Bologna l'altro fratello, Bartolomeo, dall'imperatore con una lettera, nella quale lo ...
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