BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] ancora a Padova, come è dato desumere da alcune righe stilate da lui nell'Album amicorum diTommaso Segett (Bibl. Vaticana, cod. Vat. Lat. 9385, f. 74). Al periodo di permanenza del B. a Padova e a Venezia risale la sua amicizia con il Sarpi. Il ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] di notai cui apparteneva il M.: Guglielmo Stupa, Bazalerio Tebaldi, Petronio Sassoni, Bartolomeo del Quadriregio di Federico Frezzi, contenuto nel codice 989 della Biblioteca universitaria di Bologna, a cui il copista Giacomo diTommaso Leoni, ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco diBartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] il suo cancelliere Giovanni diBartolomeo, con Ilario Grifoni e con il figlio di quest'ultimo, Ugolino. Si conosciuta sotto il nome di Paolo diTommaso Montauri. Continuazione anni 1381-1431, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, 6, a cura di A. Lisini-F ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] , intorno al 1272-73, anche le lezioni diTommaso d'Aquino, come ci informa Bartolomeo da Capua, suo amico. A Napoli conseguì il grado di magister, ma non raggiunse mai il titolo di iuris civilis professor e pertanto, contrariamente all'opinione ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] 1385 fu accusato, su rivelazione del cardinale Tommaso Orsini di Manoppello, di avere partecipato ad una congiura contro Urbano VI organizzata dal cardinale Bartolomeo Mezzavacca con la complicità del nuovo re di Napoli, Carlo III. L'11 gennaio fu ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] Di queste rivelazioni diTommaso, che fu rilasciato poco dopo per intervento del cardinale di S. Prassede con l'impegno di e da lì Ragusa, dove li avrebbe attesi il segretario ducale Bartolomeo Sfondrato. Il B. e il Canale nel marzo del 1500 erano ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] 1388 ricoprì per la prima volta la carica di priore.
Nel 1390 il G. si risposò con Margherita diBartolomeo Ridolfi, che gli portò in dote 900 fiorini; rimasto ancora vedovo, si unì nel 1397 con Francesca diTommaso Davanzati.
Dal 1° sett. 1390 il G ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] ripresa della guerra, dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo, il F. raggiunse l'armata reale alla si dimise in favore del nipote Domenico (figlio diTommaso), che rimase abate commendatario di Fonfroide fino al 1646.
Fonti e Bibl.: Parigi ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito diTommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] figli: Antonio (presso il quale la vedova del C. viveva nel 1430), Niccolò, Tommaso, e Francesca (sposata nel maggio 1423 con Giovanozzo di Francesco Pitti con una dote di 1.400 fiorini). Il C. mori tra il 1427, quando ormai aveva settantotto anni ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] aveva partecipato anche il prozio del G., Piero diTommaso - aveva causato la completa emarginazione della famiglia dalla nei pressi di Campiglia Marittima, sulle truppe diBartolomeo d'Alviano. Poco dopo però era stato travolto dalla caduta di Pier ...
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