DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] Gioverà ricordare anche che Bernardo (sposato in prime nozze tra il 1431 e il '34 con Tommasadi Bernardo Barnardi lanaiuolo e in seconde, nel 1449, con Bartolomeadi Goro Dati) era economicamente cointeressato fino al 1444 a una bottega sull'angolo ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Il noto dissenso diTommaso da Gaeta espresso in una lettera inviata all'imperatore (comprensivo di contrapposizione agli avi dei magistri Nicola diBartolomeo da Foggia e Pietro Facitolo).
Tutto ciò benché la 'migrazione' di questa generazione verso ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] . Tommaso), di Sesto Fiorentino (pieve), di San Miniato (duomo).A Roma, tra gli edifici che conservano b. - in situ o comunque documentati, anche se in qualche caso attualmente dispersi - vanno segnalati in particolare: S. Prassede, S. Bartolomeo all ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] l'uomo e Dio" (Gilson, 1952, trad. it. p. 470).Il frutto più cospicuo di questo recupero della totalità dell'insegnamento aristotelico venne colto nell'opera diTommaso d'Aquino, mentre non va dimenticato che l'accettazione piena dell'interpretazione ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] le sue capacità. Alla corte di Ferrara soggiornarono in quegli anni artisti del calibro di Tiziano (periodicamente in città per la serie dei Baccanali per il camerino del duca Alfonso), fra Bartolomeo (Bartolomeodi Paolo) e poi Michelangelo e Giulio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] collo torto, del paralitico Bartolomeo da Narni, dell'ossesso Pietro da Foligno, di storpi e donne indemoniate), delle trecentesche cappelle laterali, ha come modello la seconda biografia diTommaso da Celano: inizia con la Rinuncia ai beni paterni e ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] le glorie della casata, quale per esempio il Ritratto diTommaso Moro di Holbein (J. B. Trapp, Supplementa iconographica moreana: come può dimostrare la vicenda del protetto del C., Bartolomeo Cavarozzi detto il Crescenzio, che rimase un seguace del ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO diBartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO diBartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeodi ser Piero d’Antonio e da [...] finita alla morte di Pierino, fu traslata a Firenze tra il 1570 e il 1579, e fu sistemata da Bartolomeo Ammannati in Palazzo a Genova, nel novembre del 1552, di un vaso e due bicchieri in argento per l’abate Tommasodi Negro (docc. in Vandelli, 1933, ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] scultore, e Caterina (n. 1768).
Si formò nella bottega diTommaso Righi e frequentando i corsi della scuola del nudo in di antichità, dipinti, disegni, stampe e libri, intrattenne rapporti con i principali restauratori (primi fra tutti Bartolomeo ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] padre, quindi nel 1441, quando sposò Lucia diTommaso Pignatta. In quell'anno non erano ancora maggiorenni gli altri due fratelli: Serafino (nato nel 1417 e morto il 28 ag. 1448) e il più giovane, Bartolomeo, che compare nei documenti molto più tardi ...
Leggi Tutto