LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] - con i santi Bartolomeo e Sebastiano (originariamente all'esterno delle portelle), Ludovico di Tolosa e Sinibaldo potente segretario di Carlo V, quale pala d'altare per la progettata sepoltura nella chiesa di S. Tommaso a Ubeda. Completata di fatto ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] tra la prima e la seconda cappella a destra (Incredulità di s. Tommaso) e a sinistra (Madonna tra s. Antonio abate e s 1428 è pagato insieme con Andrea diBartolomeo, Antonio dall'Oro, Michele e Pietro di Giovanni Lianori per la pittura dei vessilli ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] famoso palazzo di S. Tommaso (appartenuto un tempo ai Fregoso); dopo vari passaggi di proprietà, doveva Fazio, sc. 244, f. 30; Lorenzo Cattaneo Foglietta, sc. 251, f. 1; Bartolomeo Roccatagliata, sc. 266, f. 2; Leonardo Chiavari, sc. 288, ff. 21-23 ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Fu sepolto nella cappella di S. Caterina presso l'altar maggiore della chiesa di S. Tommaso dei domenicani. Ebbe 51v) della Bibl. Roncioniana di Prato. Due subscriptiones a consigli di Filippo Cassoli e Bartolomeo da Saliceto, rispettivamente in ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] superate e, nel 1319. il D. si fece domenicano presso il convento di S. Stefano di Bergamo. Il corso degli studi lo portò successivamente a Pavia, nel convento di S. Tommaso (1320), a Como (1321-23), dove ricevette gli ordini del suddiaconato e ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] e poi nel 1487-88, dopo un viaggio a Gerusalemme con Tommaso Ghinucci durante il quale predicò a Cipro, Creta e in Dalmazia Firenze per diversi mesi; a novembre, fresca di stampa, Bartolomeo Scala gli inviò l’Apologia contra vituperatores civitatis ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] di Piero e dei pittori fiorentini con lui spesso confusi, come Filippino Lippi, Lorenzo di Credi, fra Bartolomeo Giovanni Battista e Tommaso (Borgo S. Lorenzo, pieve di S. Lorenzo), lo Sposalizio di s. Caterina e tre santi già nella chiesa di S. Pier ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] dalla Fabbrica del duomo di Orvieto per l'elaborazione di un modello di statua di apostolo (S. Bartolomeo) da accostare a è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di cui si rendeva responsabile Tommaso Paleologo, fratello dell'imperatore e despota d'Acaia, e contro i diritti di con le truppe di Gentile e di Iacopo Piccinino al colpo di mano ordinato dal Consiglio dei dieci per catturare Bartolomeo Colleoni, che ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] (p. 697). Per Bartolomeo da Pisa fu "theologiae magister" (pp. 512 e 523); per Tommaso da Eccleston fu "lector, ad accettare la porpora, ma rifiutò. Chiese e ottenne da Niccolò III di poter partire per l'Oriente, nonostante l'età avanzata. Ma a ...
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