Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jan van Eyck riveste un ruolo fondamentale per l’arte del XV secolo: l’alta qualità [...] corti e da un nuovo ceto in forte ascesa economica in Europa.
Jan van Eyck nostri saeculi pictorum princeps (BartolomeoFacio)
In parallelo a quanto accade nella Firenze di Filippo Brunelleschi e Masaccio all’inizio del Quattrocento, la rinnovata ...
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Scrittore spagnolo (m. 1506 circa). Visse lungamente a Roma, e fu amico di Enea Silvio Piccolomini. Il Libro de vida beata (1463; pubbl. 1483) è un'imitazione del Dialogus de humanae vitae felicitate di [...] BartolomeoFacio. È anche autore di un'Epístola exhortatoria a las letras, elogio di Isabella la Cattolica. ...
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LUCENA, Juan de
Scrittore spagnolo, vissuto nel sec. XV, morto intorno al 1506. Visse molto tempo a Roma e fu familiare di Enea Silvio Piccolomini. A Enrico IV di Castiglia dedicava il suo Libro de Vida [...] nel 1463, edito nel 1483).
È un trattato di filosofica saggezza, condotto sul Dialogus de humanae vitae felicitate dell'italiano BartolomeoFacio (v.), che scriveva nel 1445 in omaggio ad Alfonso V d'Aragona. Il tono dell'opera si adegua al secolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’Italia lo conferma ampiamente con i suoi molti nomi di rilievo, per es., a Napoli (Lorenzo Valla, BartolomeoFacio, Giovanni Pontano, Antonio Beccadelli) o in Lombardia (Giovanni Simonetta, Giovanni Crivelli, Francesco Filelfo, Donato Bossi, Giorgio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , occupandosi di alcune specialità operatorie con eccellenti risultati. Nel 1456 comparve nel De viris illustribus di BartolomeoFacio, umanista alla corte di Napoli, il ritratto encomiastico dei chirurghi siciliani Branca, padre e figlio, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dalla polemica suscitata; a muoverla fu il competitore di Valla (nonché in seguito effettivo autore delle Storie di Alfonso), BartolomeoFacio (1405 ca.-1457), autore di scritti polemici (o Invectivae) sul tema, a cui Valla risponde con un Antidotum ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] a N.: come Andrea Contrario, Antonio Agli, Antonio da Bitonto, Antonio Tridentone, Rodrigo Sánchez de Arévalo, BartolomeoFacio, Basinio da Parma, Benedetto da Norcia, Bernardo da Rosergio, Biondo Flavio, Lampugnino Birago, Poggio Bracciolini ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] (perduta) per la morte dell'ufficiale della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo periodo vanno annoverati BartolomeoFacio, Giovanni Lamola e frate Alberto da Sarteano (Alberto Berdini). Tra il 1421 e il 1425 il G. ricoprì ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] della biblioteca aragonese) la traduzione delle Epistolae dello pseudo Bruto. Al G., in qualità di abile traduttore, si rivolgeva BartolomeoFacio per la sua traduzione del De rebus Alexandri Magni di Arriano (Cranz, 1976, p. 7).
Anche a Napoli non ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Medicea Laurenziana, Mss., 39, 40; altre sue poesie nel Laur., 34, 53); al M. scrisse una lettera anche BartolomeoFacio, che lo avrebbe ricordato nel suo De viris illustribus, relativa al suo soggiorno fiorentino del 1429 (Biblioteca apost. Vaticana ...
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