CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 159vb, in C. 2.1-19 (20).12, lette a Siena nel 1465 in concorrenza con Bartolomeo Piccolomini, e ff. 160-192vb, in C. 3.1-28.37, del 1462; 3) Bibl di scritti di bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 63, 92 e tav. VI ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] . continuò a ricoprire la carica di legato: in marzo era a Ferrara, nel mese di aprile era a Parma, da dove diresse una anni di vita. Tra i conterranei di G. si segnalano: Bartolomeo Saraceno (o Giptius) da Ferentino, suo vicario nel corso della ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] vesti di Maria di Cleofa. Altre rappresentazioni di E. sono nelle due medaglie che coniò Sperandio di Bartolomeo Savelli per i duchi di Ferrara. Numerosi sono, infine, i ritratti di E. esistenti in vari codici miniati (per essi si vedano Chiappini ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] a Roma dell'Assereto nel 1639, assai significativo per il De Ferrari.
Ma lo spirito di naturalezza e di verità, come si coglie lui eseguite per il ciclo del Santo Volto in S. Bartolomeo degli Armeni a Genova.
Per esse disponiamo di una documentazione ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] polittico con S. Giacomo Maggiore, s. Andrea e s. Bartolomeo, sormontato da una lunetta con la Pietà, affrescato nella chiesa cui la Fusconi (1978, p. 50) nota influssi di Defendente Ferrari. Sempre al 1513 sono datati gli affreschi del Monte di pietà ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] Firenze, Diplomatico, Deposito Malaspina, 28 giugno 1330; 18 maggio 1365; Bartolomeo di ser Gorello, Cronica dei fatti d'Arezzo, a cura di A , I Malaspina, Milano 1973, pp. 130-132; P. Ferrari, La chiesa e il convento di S. Francesco di Pontremoli, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo d'Alviano: troppo svantaggioso restituire ai e l'Italia padana…, a cura di C.M. Belfanti - F. Fortini d'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 139-146, 252-258 passim, 264 s., 295-313; W. Prinz ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del 1638, allinea, fra gli italiani, Bartolomeo Manfredi, Alessandro Turchi, Nicolò Musso, Giovanni stucchi ritrovati e perduti, in Xenia, XII (1986), pp. 65-96; E. Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] , risulta sposata ad un nobile veneto; e un Bartolomeo, nel 1614, è guardiano grande della Scuola della Venezia distrutti o volti ad uso diverso..., Venezia 1885, p. 104; L. Ferrari, I carmelitani scalzi a Venezia..., Venezia 1882 pp. 29, 80 s.; I ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] stesso governo austriaco, molto interessato alla questione, sollecitava l'intervento diretto dei Rothschild, e Raffaele De Ferrari, duca di Galliera, si mostrava anch'egli desideroso di entrare nella combinazione che avrebbe fortemente valorizzato i ...
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