SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] successiva lettera scritta nel 1530 a Pesaro da Girolamo Genga e indirizzata a Gian Giacomo Leonardi, emissario a la chiesa di S. Barnaba a Brescia, su commissione di Bartolomeo Bargnani (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), e per la chiesa di ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , Bologna 2010, pp. 445-456; M. Danieli, Dipinti di Bartolomeo e Tiburzio Passerotti nella collezione Hercolani: qualche recupero, in Notizie da Savelli von Jacopo Del Duca und der Anatomieatlas des Girolamo Genga, in Rivista d’arte, s. 5., II (2012 ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] residente nel quartiere di San Giovanni, dichiarò che il primogenito Bartolomeo aveva allora dieci anni (Vasari, 1568, II, 1878, p Santa Maria delle Grazie a Senigallia, da Baccio P. a Gerolamo Genga, in Annali di architettura, XIV (2002), pp. 93-107 ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] importanza raggiunta, fu chiamato con Giacomo Pacchiarotti, Gerolamo Genga e Girolamo Pacchia di Giovanni a stimare "la da lui effettuata insieme con Iacopo di Bartolomeo su un "festone" realizzato da Bartolomeo di David per lo spedale della Scala ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] A.M. Ambrosini Massari - M. Beltramini - S. Ginzburg, Bologna 2018, pp. 13-35; A. De Marchi, Il difficile affrancamento del giovane Girolamo Genga da Urbino a Firenze, a lato di T. V., ibid., pp. 91-100; M. Procaccini, T. V. e la questione del “primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] di Urbino Francesco Maria. Forse è solamente un caso, ma Genga realizza apparati e scenografie, e nel lavoro per la Villa Imperiale al giugno 1560, quando la conduzione dei lavori passa a Bartolomeo Ammannati e poi, a partire dal 1583, a Bernardo ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] tra il 1530 e il 1535 in base alla corrispondenza di Genga con i Della Rovere e ai documenti sulla presenza degli artisti della cattedrale e databile al 1532, quando suo fratello Bartolomeo fu priore della confraternita. Al 1534-35 è documentato ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] di un accenno contenuto nell'inventario dei beni di Neroccio di Bartolomeo de' Landi, datato 26 novembre 1500 e stilato subito dopo veicolata attraverso le novità importate da artisti come Girolamo Genga e Giovann Antonio Bazzi, affascinò a tal punto ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] che il S. vi avesse come collaboratori Pietro Perugino e Bartolomeo de la Gatta; il quale ultimo di fatto si può forse di Città di Castello; il cosiddetto Maestro di Griselda; G. Genga; P. P. Baldinacci di Gubbio, i cortonesi Tommaso Barnabei detto ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] gran parte del secolo nella costruzione del Palazzo Ducale (di Bartolomeo Buon e dei suoi figlioi)) e di palazzi privati come fioriscono Cola dell'Amatrice ad Ascoli e ad Aquila, il Della Genga a Pesaro, lo Zaccagni a Parma, il Montorsoli a Genova, ...
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