GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] del Salvatore dove si trovava in origine un retablo, di cui facevano parte il S. Bartolomeo e il S. Giovanni Evangelista, ora sull'altare dedicato a S. Giuliano nella cappella del S. Sepolcro della cattedrale di Toledo, il S. Taddeo della Vassar ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] per affari librari: la sua azienda restava affidata a Bartolomeo Trot, notissimo editore, libraio e stampatore lionese, che sulle cerimonie fastose con le quali furono ricevuti nella città Giuliano de' Medici e Filiberta di Savoia; nell'agosto era a ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] d'arte in Puglia..., catal., Bari 1964, p. 95fig. 102), il S. Mattia della chiesa di S. Bartolomeo a Venezia, La raccolta della manna in S. Giuliano, posteriore alle altre opere citate in questo stesso luogo, alcune tele in S. Nicolò dei Mendicoli ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] della Santa Casa di Loreto il cardinale urbinate Giulio Feltrio Della Rovere (1564-78), Lattanzio fu l’approvazione degli architetti Domenico Fontana, Iacopo della Porta, Bartolomeo Ammannato e Lattanzio Ventura», riferibile al quinquennio sistino.
Il ...
Leggi Tutto
POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] nella collezione Wernher, o d’una copia di dimensioni ridotte del Giuliano di Michelangelo (La Spezia, Museo civico).
A Firenze continuò (un Ritratto di Varchi, in realtà opera di Bartolomeo Passarotti; un Bacco bandinelliano) non si sono rivelate ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] a borgo Pinti, il quale volle conservare solo il cortile di quella che era stata la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. progettò la facciata su borgo Pinti e quella a sud, che presenta due avancorpi ...
Leggi Tutto
Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] .
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeo da Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. 795-818.
Studi normanni e federiciani, a cura di A. Giuliano, ivi 2003.
S. Settis, "Ostentatio potentiae, doctrina antiquitatis": ...
Leggi Tutto
OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] ).
Come si apprende da Carlo Ridolfi (1648) e da Bartolomeo Dal Pozzo (1718), fu educato alle arti figurative da Felice S. Giorgio in Alga fu quella per la chiesa di S. Giuliano a Rimini, dove Ottino venne chiamato a dipingere S. Lorenzo Giustiniani ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] il giubileo: le varie spese furono coperte da Bartolomeo Sassetti, con il quale proprio nell'anno giubilare , Bari 1971, pp. 66-69; M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in Antichità viva, XXVII ...
Leggi Tutto
BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] padana. Interessante appare il contatto con, Bartolomeo Spani nel sepolcro Boschetti, immaginato, come il portico, la facciata e l'intemo della chiesa di Giulio Romano - mostra notevoli disuguaglianze qualitative dovute all'intervento di collaboratori ...
Leggi Tutto