Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (che sempre nel 1465 si risposerà con Francesca di ser Giuliano Manfredini, destinata a morire, ancora senza figli nel 1473), la considerazione che esso fu tenuto ben presente da Fra Bartolomeo nella pala di analogo soggetto dipinta per il duomo di ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] diarii, LVIII, col. 54, 18 aprile 1533.
29. Si veda Bartolomeo Cecchetti, Funerali e sepolture dei veneziani antichi, "Archivio Veneto", 34, 1887 Roma, e dell'equinozio di primavera nel calendario giuliano; e il primo dell'anno nell'uso notarile ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] aristotelici furono tradotti, alla corte di Manfredi, da Bartolomeo da Messina; uno spazio a sé occupano invece le scala delle declinazioni solari per tutti i mesi dell'anno giuliano consentiva all'utilizzatore di ottenere, senza alcun calcolo, l' ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] e la crisi dello stato veneziano, pp. 160-163; Luigi Da Porto, Lettere storiche, a cura di Bartolomeo Bressan, Firenze 1857, pp. 28-29.
85. F. Seneca, Venezia e il papa Giulio II, pp. 105-118.
86. Ibid., pp. 118-122.
87. P. Pieri, Il Rinascimento e ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] - secondo un modo introdotto da Giulio Romano - ma la fattura complessiva esclude la paternità sanmicheliana, talora avanzata. Né regge l'attribuzione del portale sul fondo della calle di ingresso a Bartolomeo Ammannati (25). Unico elemento che ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] con Francesco Giamberti da San Gallo e il figlio Giuliano, sullo sfondo di un paesaggio che continua da una così ricostruito le vicende del portale: il suo maestro principale, Maso di Bartolomeo, soggiornò a Urbino tra il 1449 e il 1451, ma dopo il ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] "guerre dei confinia" che sono attestate per secoli, a partire dall'XI, fra S. Salvador e S. Bartolomeo, fra S. Geminiano e S. Giuliano, ecc. Conclusivamente, i diritti delle famiglie fondatrici, l'incremento demografico, l'aumento dei tituli, la ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] vie perpendicolari che solcano la zona. Tra S. Maria Formosa e S. Bartolomeo, nelle contrade di S. Marina e di S. Lio, si è prime draghe. Nel 1360 il canale che raggiunge Mestre, tra S. Giuliano e S. Secondo, necessita di un nuovo scavo (129). La ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] La frontiera orientale dello Stato, nelle alpi Giulie, era ormai lontana da Venezia quanto quella L'eredità di Giangaleazzo Visconti, Torino 1978.
13. Galeazzo E Bartolomeo Gatari, Cronaca carrarese,
a cura di Antonio Medin-Giuseppe Tolomei, ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di un progetto del pittore pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani.L'iconografia degli apostoli pisani, a tesori d'Europa. Dizionario degli Argentieri e degli Orafi del Friuli-Venezia Giulia, Udine 1992; Iacopo Roseto e il suo tempo, a cura di F ...
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