VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] la moglie, quattro figli maschi e almeno due figlie. A questi ultimi Bartolomeo garantì un’educazione ben migliore della propria, nonché buoni matrimoni.
Giulio Cesare sposò Ippolita Rela (1608 circa), figlia del capitano Niccolò, luogotenente della ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Filippino Lippi per una grande pala, poi affidata a fra' Bartolomeo, per la sala maggiore di Palazzo Vecchio; archi trionfali eseguiti Firenze il 6 maggio 1543.
Il B. ebbe quattro figli: Giuliano, il maggiore, nato a Firenze nel 1491, fu anch'egli ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] docc. nn. 860d, 725d-725u).
L’8 luglio 1457 morì Bartolomeo, che negli ultimi anni aveva instaurato un rapporto di committenza con sia di altri principati italiani, tra i quali Giuliano della Rovere, Francesco Gonzaga e Federico da Montefeltro ...
Leggi Tutto
TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] , al Palazzo d’Inverno progettato da Francesco Bartolomeo Rastrelli). Il trasferimento della capitale da Mosca a a San Pietroburgo il 2 marzo 1734 (19 febbraio 1734 secondo il cal. giuliano) (Korolkov, 1911, p. 32).
Fonti e bibliografia
M. Korol’kov, ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] principalmente, quanto alle musiche, con Francesco Bartolomeo Conti, Johann Joseph Fux e Antonio . Lotti, L’umiltà coronata in Ester, a cura di L. Zanella, San Giuliano Milanese 2004; E. Selfridge-Field, A new chronology of venetian opera and related ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] è a Rimini, con i suoi trasferitisi nel borgo di San Bartolomeo, presso il convento dei frati di S. Giovanni Battista, forse il S. Antonio da Padova predicante (Forlì, duomo) per cui Giuliano Bezzi compose un sonetto (Il Torneo, pp.114-115), stampato ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] la Madonna col Bambino e i ss. Barnaba e Bartolomeo già sopra la porta della chiesa dello spedale della Misericordia 1941, p. 266), e nel 1494 eseguì per «ser Ducc[i]o di Giuliano» un S. Donnino «a Sancto Agostino a l’autare [=altare] a piè del ...
Leggi Tutto
BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] Gradi aveva commesso all'artista per la chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni. Terminato il 17 agosto 1483 il polittico con bresciano verso il 1485 dal savonese cardinale Giuliano Della Rovere, futuro papa Giulio II, per l'altare maggiore della ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] la dura politica dell'A. in Bologna, e analogo incarico fu affidato all'ambasciatore bolognese presso la Santa Sede Bartolomeo Zambeccari: ma Giulio II respinse le proteste e, approvandone l'operato, rimandò l'A. a Bologna l'8 marzo 1510.
Iniziata la ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] 1512. Oltre a occuparsi delle pressanti richieste finanziarie di Giulio II, si curò anche del figlioccio Giovanni di Pierfrancesco e suo regolare corrispondente, in una lettera cifrata a Bartolomeo Lanfredini del 30 aprile 1532: «non mi è nuovo ...
Leggi Tutto