FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] il F. prese in prestito del denaro per comprare stoffa presso Bartolomeo Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. Poco 'anno 1432, accanto al presidente del concilio Giuliano Cesarini, altri cardinali e principi come Sigismondo ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] idoneo alla frequenza per l'anno successivo su fideiussione di Bartolomeo Lambertini; ma purtroppo il riferimento al D. di questa apostolico in Ascoli, inviò in quella città il condottiero Giulio Vitelli con i suoi armigeri.
Non vi è dubbio che ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] esercitare pressioni su di lui affinché liberasse la nave catturata veniva anche indirizzato al suo fideiussore, Bartolomeo Doria "quondam Iacobi", personaggio strettamente connesso alla famiglia Gattilusio. Anche Gian Galeazzo Fregoso e gli Anziani ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] Federico Maletta e si rifugiò con i suoi complici a Monte San Giuliano (odierna Erice). A reprimere il moto fu inviato il L. con rilasciati dal re su preghiera dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo Pignatelli.
Probabilmente nel novembre 1266 il L. ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] stesso volume il suo nome è citato in un capitolo di Bartolomeo Nebbia tra altri poeti (c. M iii). Altre sue rime di quello stesso anno (A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Arch. della R. Società rom. di storia patria, IX[ ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] frater Iulianus", da identificarsi forse con il minorita fra Giuliano Lelli, romano, che fu uno dei familiares di P. Lecacheux - G. Mollat, Paris 1902-55, ad ind.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci…, Quaracchi-Firenze 1906, p ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] di Francesco Guicciardini che rivolgendosi al tesoriere Bartolomeo Lanfredini nel novembre del 1530 lamentavano che Responsive, 33 e 37 (Milano); Carte Strozziane, I, 3, 99 (a Giuliano de’ Medici), 14 (di molti a Valori), 59 (a Luigi Guicciardini), ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] , senza cercar campagne e boschi a tre, nel Gaudio a cura di Giulio Bonagiunta (Scotto, 1567; edd. modificate in Piperno, 1985); Il vago Sforza, legato di Bologna: «Commandiamo a te Bartolomeo Spontoni, che sotto qual si voglia causa o pretesto ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] arcivescovo di Monreale (Costanza, agosto 1416), il cardinale Giuliano Cesarini (Firenze, estate 1434), un dominus Iulianus (forse latinos, XIX (2000), pp. 157-197; Chr. Förstel, Bartolomeo Aragazzi e lo studio del greco, in Manuele Crisolora e il ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] nella città papale il 20 novembre (quando concesse a fra Giuliano di Luca da Firenze dieci privilegi legati alla carica di Trevisan e depose il ministro della provincia di Sant’Antonio, Bartolomeo da Mantova. Quanto alla Toscana, nell’aprile 1422, ...
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