PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] a Padova, al servizio del podestà veneziano Giovanni Gradenigo, che resse il governo comunale fino all’anno di Francesco il Vecchio e magari con il sostegno del fratello Bartolomeo, che in questa maniera avrebbe perso la protezione signorile.
Tra ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] , tracciata da Luca Pacioli nella chiesa di S. Bartolomeo, del testo euclideo. li terremoto del 26 marzo 16; Ibid., ibid., 2664, c. 195rv; Ibid., ibid., 2666; Ibid., Mss. Gradenigo, 181, I, c. 139v; II, c. 149v; Ibid., Biblioteca naz. Marciana, Mss ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] meglio specificare, scrive di aver letto in un'opera di Gian Agostino Gradenigo che il C. fu il primo priore del convento di S. raccolte di Vincenzo di Beauvais, di Giacomo da Varagine, di Bartolomeo da Trento, e a fonti storiche come il Mitrale del ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] assegnate, dubitativamente, le modeste sculture del monumento di Bartolomeo Bragadin (circa 1507) e la statua del condottiero G. Martinioni, Venezia 1663, pp. 41, 65, 66, 68; P. Gradenigo, Notatori 1748-1774, a cura di L. Livan, Venezia 1942, p. 157 ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] . Nei primi mesi del 1508 fu a fianco del condottiero Bartolomeo d'Alviano, nella vittoriosa battaglia nel Cadore contro le truppe di aprile al luogotenente della Patria del Friuli, Paolo Gradenigo, fu ordinato di provvedere alla condotta di altri ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] quali, nel 1342, si era aggiunta quella di S. Bartolomeo, a Venezia, che il pontefice aveva tolto alla giurisdizione del ' patritii..., II, p. 364; Venezia, Civico Museo Correr, Mss. Gradenigo-Dolfin 196, cc. 10rv, 52v; Ibid., cod., Cicogna 3388/II: ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] lettera apostolica del 10 ag. 1356 al doge Giovanni Gradenigo, per tentare di porre fine alla guerra che la dato che già il 21 luglio dello stesso anno fu eletto il successore Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat.,Clem. V, ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] compendio. Il primo apparteneva alla famiglia veneziana Gradenigo e doveva comprendere oltre 257 pagine; il Morelli per l'archeologia, come testimonia un sonetto dedicatogli da Bartolomeo Dotti ("Non ritrovando inscrizione alcuna fra le rovine dell ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] prima all'ospedale S. Giacomo (1888-1892), poi al S. Bartolomeo all'Isola Tiberina (1892-1898), infine al S. Spirito. Assistente della fondato nel 1893e diretto da C. E. De Rossi e G. Gradenigo, e, dopo la morte di F. Massei, direttore di Archivii ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] e Tolmino, il restante 1511, agli ordini del provveditore Gradenigo. Nel gennaio 1512 chiede licenza di venire a Venezia, ritirata l'esercito veneto; il C. abbandona Peschiera e raggiunge Bartolomeo d'Alviano e Andrea Gritti a Padova (21 luglio).
Il ...
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