LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] nel 1476: Epitome, detto la Grammatica greca del Lascaris, stampato con i caratteri fatti incidere da Demetrio Cretese, detto Damilas. Tali caratteri furono imitati nell'Omero di Firenze per Bartolomeo Libri del 1488 e in altre d'Italia. Aldo Manuzio ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] Rossi, in Bull. di archeol. crist., 1875, tav. IX). I suoi quattro montanti sono adorni del mistico tralcio di vite e di monogrammi sono poi delle singolarità: così, nella chiesa di S. Bartolomeo a Roma, alla tavola dell'altare è sottoposta una vasca ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] alla quale collaborarono il Tommaseo, Cesare Cantù, Bartolomeo Gamba ed altri (Venezia 1834-1845); le y tiempos. Diccionario biográfico mexicano, Avana 1915.
Per la Norvegia, il Nordmaend i det 19. Aarhundrede, di G. Gran, voll. 3, Cristiania 1902-15 ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] barocche sono da notare: S. Francesco dei Crociferi, edificata nel 1670 da J. B. Mathey; S. Clemente nel Clementinum, del 1711; S. Bartolomeo di K. I. Dientzenhofer e la chiesa centrale di S. Nicola (nella Città vecchia) dello stesso architetto; tra ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] suo successore Realdo Colombo, Gabriele Falloppia, Bartolomeo Eustachi, in Francia Severin Pineau. Sono questi gravidanza riappare circa 4 mesi dopo il parto. Nella cagna normalmente i calori si presentano in primavera e in autunno, hanno una durata ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] (sec. XI), poi di Rodi e poi di Malta, che fondò, tra i primi, gli asili di S. Ermegonda in Halle verso il 1100, un altro 1741, l'ospedale di Santa Croce di Barcellona, quello di S. Bartolomeo a Londra, quello già citato di S. Spirito a Roma, quello ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] e Marco Guidizani (medaglia del doge Malipiero e di Bartolomeo Colleoni); in quest'ultimo è già un po' di ufficiali che abbiano servito per 40 anni e più, d'argento con corona per i militari di truppa con 24 anni e più di servizio; 11. Medaglia dei ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] taluni zani, per farsi intender meglio, parlavano, al dire di Bartolomeo Rossi (1584), "ognuno a suo modo, senza osservanza di gesto, con le capriole e coi lazzi (la scena XI dell'atto I del Teatro comico del Goldoni non fa, a codesto proposito, se ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] di politica estera antispagnola il giovane Carlo IX: il massacro della notte di S. Bartolomeo (24 agosto 1572) spezzava la possibilità d'un'intesa fra la monarchia dei Valois e i calvinisti. E se fino al 1572, anche durante il conflitto aperto, il ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] mandolina per quella a maglie di diversa grandezza. Nel 1639 Bartolomeo Danieli, bolognese, pubblica a Bologna un grande album di e redditizio. Oggi il merletto di Irlanda si fa in tutti i paesi; in Italia più specialmente a Bologna e a Orvieto. All ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...