NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] in Spagna a nove anni al seguito del fratello Bartolomeo Carducci.
Questo gruppo di pittori, soprattutto grazie , p. 185; N. Caimo, Lettere d'un vago italiano ad un suo amico..., I, Pittburgo [Milano 1768], pp. 192-194; A. Ponz, Viage de España (1772 ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] del palazzo il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiamò Domenico Campagnola, che tra i suoi collaboratori contava il giovanissimo Jacopo Robusti (il Tintoretto) e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui divenne amico e mecenate. A quest'ultimo si ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] . 184-98; G. Calamari, Il confidente di Pio II, card. Iacopo Ammannati-Piccolomini, I, Roma-Milano 1932, pp. 42-49; U. Cameli, Ilmonastero di S. Bartolomeo "de Campo Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI (1935), pp. 51-102; K ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] baroccesche si innesta il modello bolognese di Bartolomeo Cesi e di Ludovico Carracci e in archeol. e belle arti, XIV-XV (1960), pp. 37-46; M. Valsecchi, Schede lombarde, I, Un altare nel duomo di Milano, in Paragone, XII (1961), 133, pp. 63-66; ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] la stessa sera il F. si ritirò a Caprarola sotto buona scorta e i nobili che più si erano esposti fuggirono in tutta fretta chi in Abruzzo e decorare una cappella con scene delle vite dei ss. Bartolomeo e Nilo.
Purtroppo l'entusiasmo che il F. nutriva ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di zucca, proporzionati al medesimo furono in me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per quanto esaminato io mi sia, le migliori mie qualità corte ducale. Qui, nel collegio di S. Bartolomeo della Compagnia di Gesù, fu insegnante di eloquenza e ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , era già scomparso nel 1493; da un fuggevole cenno contenuto nel De nutritione (I, 6, p. 2142) sembra che la madre, il cui nome è ignoto il 1524 (Girolamo Amidei, Ambrogio Fiandino, Bartolomeo Spina, Luca Prassicio, Marcantonio Zimara, Battista ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] esposte dal docente di geografia a Firenze, Bartolomeo Malfatti. Una forte tensione etica avrebbe contraddistinto fondato all’inizio del 1923 con suoi allievi e amici, fra i quali i fratelli Carlo e Nello Rosselli. Il delitto Matteotti segnò un punto ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] prelato, questi, da identificare con prete Bartolomeo, personaggio che risulta tra l’altro Torino 1986, pp. 169 s.; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 624 n. 3, 626; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegno ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] , a Francesco Gaddi e a Niccolò Michelozzi) dal Laur. 91 sup. 41, ff. 71, 75 s.; nove (a Bartolomeo e a Benedetto Dei) dal carteggio Dei del Laur. Ashb. 1481 (cass. I, 52-54, 56-59; II, 37-38); tre (a Francesco di ser Barone) dal Magl. VIII, s. IV ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...