DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] con l'intimidazione ai maggiorenti vicentini (perterriti, come ricorda il cronista Conforto da Costozza) di riconoscere come signori i propri figli Bartolomeo e Antonio.
L'aspetto più vulgato e celebrato dall'attività di governo del D., la sua ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] del Tevere del 24 dicembre 1598. A questo periodo risalgono i primi contatti con il cardinale Cintio Aldobrandini e, forse, con Il Canzoniero (1623). Il volume, edito dall’erede di Bartolomeo Zannetti a istanza di Giovanni Manelfi, è sempre diviso in ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] di estrazione arcadica per il teatro di S. Bartolomeo. Potendo contare su alcuni dei più grandi di Napoli, Napoli 1840, pp. 100-107; F. Florimo, La Scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli 1882-83, III, pp. 32-51; IV, pp. 16-21, 42 ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] un sussidio di 1.200 ducati alla vedova di Bartolomeo d'Alviano. L'anno successivo, dopo essersi recato a novembre. concluse un trattato. Dopo il soggiorno a Parma, ov'erano convenuti i cardinali, il C. tornò a Bologna al primi del 1528. Ma la ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Art Quarterly, II (1939), pp. 233-249; G. Bargellesi, Bartolomeo Veneto: il ritratto della beata Beatrice d'Este e L. B Tra monache e confessori: la corte di L. B., in L'età di Alfonso I e la pittura del Dosso, a cura di A. Ghinato, Ferrara 2004, pp. ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] per la chiesa di S. Pantalon gli apostoli Filippo (firmato e datato) e Bartolomeo, e, forse nello stesso tempo, due quadri raffiguranti la Maddalena che lava i piedi a Cristo e il Noli me tangere, originariamente portelle dell'organo, ricordati nell ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] per la chiesa di S. Giuseppe al rione Luzzatti.
I due bassorilievi di Antonio Belliazzi con il Miracolo del cieco nato , pp. 563-572; R. Ruotolo, G. S. e il tesoro di San Bartolomeo in Galdo, in Sannio e Barocco (catal., Benevento), a cura di V. De ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] ariose scene mitologiche della sala a sud, al pian terreno (Gere, 1965; Acidini,1998-1999, I, pp. 31-38).
Secondo Raffaello Borghini (1584, p. 566), Bartolomeo Passerotti, nel ritornare a Roma da Bologna, abitò e collaborò con Taddeo.
Fra il 1553 e ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1759.Dei suoi figli, Silvestro (n. 1733)e Bartolomeo (n. 1747)furono anch'essi orefici e argentieri pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] relativo, oggi nell'Accademia di Venezia, da Bartolomeo Ordoñez per il suo bassorilievo di S. Giovanni F. Cook, ibid., XXI [1899], pp. 21-28; A. Venturi, in L'Arte, I [1898], p. 316);G. Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa Joséphine ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...