MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] eseguì firmandole la Circoncisione per S. Bartolomeo a Cutigliano e la Decollazione del Battista Studi e ricerche, Firenze 1949; G. Briganti, Appunti su G. da San Giovanni, in Paragone, I (1950), 7, pp. 52-57; F. Zeri, G. da San Giovanni: la "Notte ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] del Vaticano 1977, pp. 133 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 143, 145, 223-229; p. 227 per Bartolomeo; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Napoli 1733, p. 366; Indice delle stampe intagliate in rame ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] , il 28 marzo 1536, del testamento di Cinzia di Bartolomeo Spata, o Spada, moglie di Paris Bordone: Vertova, Giovanni Antonio de' Sacchis), producendo una confusione difficile da spiegare fra i due pittori, che, di fatto, finì per oscurare per più di ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] fiorini e 82 lire. Nel 1506 fu incaricato da Bartolomeo di Lorenzo di dipingere una tavola per la cappella Roma 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia, I (1906), pp. 32-40, 49-57, 65-69; C. Ricci, Pintoricchio, Perugia 1912 ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] de negocii perché di nessuno si sentono espeditioni" (A. Caro, Lettere, I, p. 133).
Nell'ottobre 1550 il C. stese la bozza della bolla giudizio efficace sul C. era espresso dal domenicano Bartolomeo Carranza che, in una lettera al segretario ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] di S. Maria in Trastevere, se alla loro bottega può essere riferita (Gandolfo, 1980) in virtù dei rapporti con i due Leoni di S. Bartolomeo all'Isola, e se puo essere collegata alla data del 1215, anno in cui, il 15 novembre, il pontefice Innocenzo ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] i meriti dell'illustre maestro, sia stato suo collaboratore nelle tarsie del coro di S. Stefano (poi trasportate in S. Bartolomeo si sa né dove, né quando, né come morisse. Il Tassi (I, p. 67), notando che nel Liber Fabrice Chori dopo l'ottobre del ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] pubblicamente all'annuale vetrina del giorno di S. Bartolomeo (Bowron, 1980, p. 28).
Se la pittura del Settecento, Torino 1988, pp. 29, 34 s. e passim; S. Rudolph, I premiati dell'Accademia 1682-1754 (catal.), Roma 1989, pp. 20 s.; L. Barroero, ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] a termine l'anno seguente, in partnership con lo scultore Agostino De Felici (Amirante).
Il 10 genn. 1693 Bartolomeo ricevette 18 ducati per i marmi mischi delle cappelle del S. Crocifisso e di S. Maria Maddalena dei Pazzi nella chiesa dei Girolomini ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] S. Giminiano a Venezia, certamente finito ante 1525, che, contenendo sculture di Bartolomeo Bergamasco, potrebbe ancora una volta essere frutto di una collaborazione tra i due conterranei.
Il successo dell'altare Della Scala, finito all'incirca entro ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...