MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] trasformata nella porta d'accesso alla nuova cappella del Ss. Crocifisso (Archivio informatico). Nella stessa chiesa, Bartolomeo eseguì nel 1756 i primi due registri dell'altare di S. Caterina d'Alessandria, su disegno di Filippo Alessandrini (ibid ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] morte.
È il caso della Madonna col Bambino fra i ss. Fabiano e Sebastiano che, allogata a Dei prima , IV, 1879, pp. 422 s.; A. Del Vita, Nuovi documenti sui pittori Bartolomeo della Gatta, Lorentino d’Andrea, Angelo di Lorentino e D. P., in Rassegna d ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 229-249 passim; F. Borroni, I due Anton Maria Zanetti, Firenze 1956, pp. 15 s., 29; J. Fleming, Mr. Kent, art dealer, and the Fra Bartolomeo drawings, in The Connoisseur, CXLIII (1958), p. 227; Mostra documentaria e ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] pacato espressa all'epoca dal pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani. In ogni caso, la preferenza per passim; L.B. Kanter, Italian paintings in the Museum of fine arts. Boston, I, Boston 1994, pp. 67-69; E. Neri Lusanna, Pistoia, Lucca, Arezzo ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] disseminate tra il 1429 e il 1435 (Fantappiè, p. 367) - rappresenta una Madonna con il Bambino e i ss. Bartolomeo, Giovanni Battista, Benedetto e Caterina. Nel registro superiore inoltre, entro due medaglioni, sono raffigurati l'Annunciata e l ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] , per il procuratore, sacerdote e notaio M. Favilla.
Nel 1519 G. eseguiva il trittico raffigurante la Natività e i ss. Francesco e Bartolomeo con due donatori (Savona, Pinacoteca civica, dal 1896), firmato e datato nello scomparto centrale, entro un ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] Si era sposato con Monna Tita figlia di Francesco Ciai (i cui beni rimasero accatastati a nome degli eredi della madre), da cui ebbe cinque figli: Brigida (che sposò Bernardo di Bartolomeo da Parma, battiloro), Andrea, Nanna (che divenne pinzochera ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] la Madonna in trono col Bambino e angeli musicanti tra S. Nicola da Tolentino e un santo vescovo, da un lato, e i Ss. Bartolomeo e Monica (o forse Chiara da Montefalco), dall'altro, assegnata al M. per via delle somiglianze dei santi dei laterali con ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] volto unitario e dignitoso alla via tracciata a partire dal 1778. Sono i tre palazzi contigui di via Cairoli, nn. 8, 10, 12, la palazzina Rossi che sorgeva presso la porta di S. Bartolomeo di Montaldo, per il cui giardino Giovanni Battista compose ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] Veduta delle Terme di Caracalla, Isola di S. Bartolomeo, Veduta del Tevere con il tempietto di Vesta, a cura di G. Allegri Tassoni, Parma 1952, p. 60; G. Copertini, I paesisti parmigiani dell'Ottocento: E. F. e Luigi Marchesi, in Gazzetta di Parma ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...