CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] anni e quattro mesi (Cessi, 1969, p. 10).
Bartolomeo di Giovanni era originario di San Giorgio delle Pertiche in Bassiano. Padouans, in Le cabinet de l'amateur et de l'antiquité, I, Paris 1842, pp. 385-414; N. Pietrucci, Biografia degli artisti ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] (1718-1788). Atti del Convegno..., Mozzecane... 2005, a cura di L. Camerlengo - I. Chignola - D. Zumiani, Verona 2007, pp. 25-35; M. Molteni, Divagazioni sanmicheliane: Bartolomeo Giuliari e il restauro della cappella Pellegrini, in Magna Verona vale ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] misura del compasso". Con la pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un tipo di Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. propende per farla lunga. Come è stato uso degli antichi tutte le lettere dovrebbero avere ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] fu successivamente pubblicata nella raccolta di Bartolomeo Rossi Ornamenti di fabbriche antichi e pittori scultori et architetti (1642), a cura di J. Hess - H. Röttgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 393 s.; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] Perugino, nella quale fu probabilmente introdotto dal fratello Bartolomeo. Tale alunnato, che può essere circoscritto tra Medieval and Renaissance painting in honor of Millard Meiss, New York 1977, I, pp. 399-402; B. Wind, A street scene by Bachiacca ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] lo dimostra il fatto che a pochi mesi dalla morte di Bartolomeo, nel 1609, otteneva a sua volta l'ambito titolo di e Velázquez per un quadro che rappresentasse la Espulsione dei Mori, e i giudici G. B. Crescenzio e G. B. Majno avevano dato la ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] (ora nella "scuola" del SS. Sacramento della stessa chiesa). Il polittico che raffigura al centro la Madonna col Bambino e i ss. Giuseppe e Bartolomeo, era stato commesso il 2 sett. 1566 ai soli Rapa. e Varolti, ma fu saldato il 5 sett. 1567 ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] , Firenze 1875, pp. 77-80; Nesi, 2012, p. 37).
Il 12 dicembre 1552 gli fu commissionata la pala con i Ss. Andrea, Bartolomeo, Michele, Stefano e Giovanni Evangelista, per la cattedrale di Pisa, sostituita nel 1556 da un’altra, realizzata dal Bronzino ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] , tra gli altri, ad Antonio e Bartolomeo Vivarini, Carlo Crivelli, Francesco Squarcione, Marco 2002; Kunst in Tirol, a cura di P. Naredi-Rainer - L. Madersbacher, Innsbruck 2007, I, pp. 530 s.; H. Stampfer, Simon von Taisten und F. P., in Der Schlern, ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] anno assunse la gestione del teatro di S.Bartolomeo che era già stato controllato dal fratellastro del '700, Napoli 1980, pp. 40-49; The golden age of Naples (catal.), Detroit 1981, I, pp. 136-39, 215 s.; II, pp. 266 s.; Museo civico di Pistoia, a ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...