DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] S. Giacomo e dei due Angeli. Nella tomba del cardinale Bartolomeo Roverella (morto nel 1476) di A. Bregno, nella chiesa Dalmata, ibid., 1933, n. 90, pp. 262-291; I. Delalle, Kipar Ivan D. (Lo scultore I. D.), in Novo Doba (L'epoca nuova, Spalato), ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] di atti notarili rogati per cittadini o nobili locali. Tra i documenti più antichi si segnala in particolare il contratto nuziale, stipulato il 22 agosto 1493, con Altabella, figlia di Bartolomeo Brazo, con la quale si insediò in contrada San Vito ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] denunzia dei suoi beni, fatta in suo nome dal cognato Bartolomeo di Girolamo di Meio Nanni il 22 marzo 1549, che ; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese. Secolo XVI, I-III, Siena 1854-56, ad ind.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] Bernardino (e non di Antonio, come riporta il contemporaneo Bartolomeo Dal Pozzo, 1718, p. 188) e di Libera Antichità viva, XVII (1978), 4-5, pp. 94 s.; S. Marinelli, I veronesi ad Arco dal Rinascimento al Settecento, in La chiesa di S. Maria Assunta ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] al perduti fregi di cherubini di S. Frediano (doc. in Marquand, 1922, I, pp. 120 s.) e nel 1500 (16 agosto) in quelli per l' L'anno seguente si sposò in seconde nozze con Bartolomea di Leonardo Altoviti. Nel 1529, presumibilmente per sfuggire ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] ., pp. 12 s.). Forse in quegli anni avviò il lavoro della pala raffigurante la Madonna con Bambino in trono e i ss. Bartolomeo e Matteo commissionata per la cappella della famiglia Camaiani nel santuario di S. Maria del Sasso a Bibbiena, di cui ebbe ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] solo Pietro Francesco.
Il 9 ag. 1593 gli eredi di Bartolomeo "de Faletis" commissionarono l'affresco con il Crocifisso tra la 235). Risulta essere deceduto il 26 ag. 1589 (ibid.).
Solo i figli di Cesare sono documentati come pittori, anche se non se ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] come i fratelli Bartolomeo e Carlo Antonio, che fu anche valente architetto, era figlio di Pietro Francesco; architetto di importanti conventi in Stiria, Carinzia e Alta Austria. E Pietro Francesco, con il fratello Antonio, anch'egli costruttore, era ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] delle cappelle della chiesa di S. Michele (figure di C. I. Carloni). Nel 1731 iniziò l'intensa attività del F. nell 95) la volta dello scalone e la cappella, decorate con Bartolomeo Altomonte, del castello Mirabell a Salisburgo per l'arcivescovo F. A ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] che libera un'indemoniata, già nella chiesa di S. Bartolomeo della Levata a Verona e oggi a Castelvecchio. Firmata e datata 1608 è la macchinosa pala di S. Maria del Paradiso, raffigurante I ss. Gregorio e Rocco che intercedono per le anime purganti ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...