GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] e Carlo nella chiesa di S. Maria di Bovaglio a Grignasco e la Madonna col Bambino e i ss. Grato e Bartolomeo nella chiesa di S. Bartolomeo a Isolella di Borgosesia. Nel 1654 realizzò per la collegiata di Varallo il suo primo importante ciclo ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] Giovanni Battista; pala del Rosario, S. Michele, S. Raffaele (1608), Cembra, S. Maria Assunta; Madonna e i ss. Antonio abate, Paolo, Bartolomeo e Tommaso (1608), Cogolo, Ss. Filippo e Giacomo; Ritratto di Giorgio Firmian (1606), collezione privata; S ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] 641). Di queste perdute pitture rimane solo il bozzetto per la figura di Bartolomeo Colleoni e due militari bergamaschi (Bergamo, Accademia Carrara) e la corrispondenza precedente i lavori tra il F. e il conte Giacomo Canosa, conservata nell'Archivio ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] di G. Vasari; la stampa, sempre di traduzione e datata 1834, tratta dalla Vergine con il Bambino fra i ss. Giovanni Battista e Stefano dipinta da Bartolomeo di Paolo (Baccio della Porta) per il duomo di Lucca e l'incisione della lastra (su disegno di ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] aprile 1712 prese in moglie Maddalena del fu Bartolomeo Redolfin, dalla quale ebbe almeno nove figli; (1953), pp. 32-35, 12 (1953), pp. 40-42; E. Arslan, Vicenza,I, Le chiese (Catalogo delle cose d’arte e di antichità d’Italia), Roma 1956, passim ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] Un altro ANTONIO appare ricordato poco più tardi, ma ancora nel sec. XIV, e con lui il fratello BARTOLOMEO, personaggio certamente importante tra i Muranesi del tempo, poiché in un atto del podestà di Murano (1348) è chiamato "Phiolarius principalis ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] legnosità delle figure intagliate entro le dure pieghe delle vesti, quel cromatismo smaltato derivato da Bartolomeo Vivarini, che costituiscono i tratti specifici e riconosciuti della sua pittura. Talvolta si ripetono anche le tipologie umane, come ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] pp. 21-28; E. Ravaglia, Il portico e la chiesa di S. Bartolomeo a Bologna, in Bollettino d'arte, III (1909), 3, pp. 102 , autografi e testamenti), in L'Arte, XXIII (1920), pp. 230-240; I.B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, II, Secoli XV-XVI, ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] St. Florian,Linz 1886, p. 303), indurrebbe a supporre qualche suo vincolo di parentela con i pittori Martino e Bartolomeo.
Bibl.: J. I. Kraszewski, Ikonotheka, Wilno 1858, p. 14; K. Przeździecki, Przyczynek do wiadomości o Altemontem na podstawie ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] Foligno… 1986, Perugia 1989, II, p. 424; F. Todini, La pittura umbra dal Duecento al primo Cinquecento, I, Milano 1989, p. 95; Id., L. da V. e il vero Bartolomeo da Miranda, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. 2, pp. 51-84; A. De Marchi, Gentile ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...