GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] costituito in garanzia due casse di gioielli depositate da Tommaso Mocenigo, su mandato del re, presso i procuratori di S. Marco a Venezia. Il 12 giugno 1398 Bartolomeo aveva versato al Regla e al Greci una quantità di rame per il valore di 9000 ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] d'oro fu girato per conto dell'A. dal banco di "Bartolomeo Cenami e Bonaventura Michaeli e C." a Iacopo Arnolfini). Nel 1542 XVe-XVIe siècles, Paris 1961, pp. 224, 295, 330, 351.
Per i rapporti con la Riforma: J.-B-G. Galiffe, Le refuge italien de ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1601-1604 insieme con i fratelli Martino e Antonio (4.000 scudi su 18.000).
A tutte le dal 1616, pochi mesi dopo il matrimonio con Lucia di Bartolomeo Cenami, a sua volta figlia di Chiara Buonvisi. Quando nel ...
Leggi Tutto
BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] furono rappresentati solo dai figli maggiori, di primo letto, Alessandro e Bernardino, cui si aggiunsero più tardi i figli di secondo letto, Turco, Biagio e Bartolomeo. Durante gli anni 1534-1537 il B. lavorò alla messa a punto di una nuova rete di ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] 120.000 ducati. Si interpose il Consiglio dei dieci che accordò al L. e ai suoi fratelli minori, Bartolomeo e Vettore, un salvacondotto, mentre i creditori si riunivano in consorzio; tra proposte di accordo e controproposte passò un anno. Il 4 maggio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] università (Archivio di Stato di Pisa, Fondo S. Francesco, n. 1, c. 6r). Bartolomeo da Pisa lo annovera fra i confratelli che ricevettero a Oxford la laurea in teologia. I documenti del convento di S. Croce a Firenze attestano che F. vi svolse l ...
Leggi Tutto
BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] dai fratelli fondando a Lucca una propria casa bancaria; anche il B. procedette alla divisione con i propri fratelli Biagio e Bartolomeo del patrimonio familiare fino ad allora comune. Nel 1559, assieme a Gabriello Balbani, figlio di Bonaccorso ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] fratelli e Guglielmo di Saverio Nettoli. Il G. intrattenne rapporti commerciali privilegiati con i fratelli Francesco e Girolamo, che nel 1519 fondarono con lui e con Bartolomeo Nasi una società con sede in Fiandra, la "Girolamo Guicciardini et C ...
Leggi Tutto
BRACCI, Lazzaro
**
Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] e si stabilì con la moglie a Pisa, dove rimase, curando i suoi commerci, almeno sino al 1398, quando, il 18 aprile, di Arezzo, voll. 3, univ. di Pisa, tesi di laurea, 1963.
Bartolomeo di ser Gorello, Cronica di Arezzo, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., ...
Leggi Tutto
GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] Carrara intorno al 1517 al seguito dello scultore spagnolo Bartolomeo Ordóñez, o forse già del suo predecessore e Torino 1982, pp. 90, 247 s.; J. Montagu, Alessandro Algardi, New Haven-London 1985, I, pp. 77, 184; II, pp. 389 n. 93, 391 s. n. 97, 472 ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...