GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] contatto con gli ambienti umanisti e soprattutto con Bartolomeo Manfredi (Aristophilus), che viene menzionato nel panegirico ; J.N. Paquot, Mémoires pour servir à l'histoire litteraire des Pays Bas, I, Louvain 1766, p. 129; II, ibid. 1768, p. 33; J. ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] de Pistoria" (le rubriche successive alla prima presentano solo "Paulo Lanfranchi"); nell'estense i testi risultano entrambi adespoti.
Insieme con Bartolomeo Abbracciavacca, Lemmo Orlandi, Si. Gui (= Siribuono iudice?), Attaviano e Meo di Bugno e ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] , e che di verde alloro e una Frotola, entrambe s.n.t. Dopo i Sonetti spirituali nel primo Natale di N.S. Giesù Christo (Venezia 1573), del agli studi di Bandini, con il sarto analfabeta Bartolomeo Rustichelli). Si tratta di raccolte nelle quali non ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] a studi di filosofia, matematica e teologia, emise i voti solenni. I superiori lo destinarono alla cattedra di retorica nel collegio padovano citeremo qui Prose e versi e Lettere inedite di Bartolomeo Lorenzi, e le Epistole del Pindemonte; continuò ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] vista della città quali Tiberio e Malizia Carafa, Bartolomeo Ceva Grimaldi, duca di Telese, Francesco Spinelli, e della occupazione fatta dalle armi austriache del Regno di Napoli nel 1707, I, Napoli 1861, pp. 112 s., 116-119, 193; Diario napoletano ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] o la filosofia naturale. Un erudito del Seicento, Bartolomeo Chioccarello, ascrisse a lui un breve Chronicon de presumere che il M. sia morto tra il 1379 e questa data. I suoi resti furono deposti nella cappella di famiglia in S. Domenico Maggiore, ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] Cosimo Bartoli, Alessandro del Caccia, L. Benivieni e Bartolomeo Panciatichi, per la riforma dello statuto dell'Accademia; tra Dante, Venetia 1567, cc. 66-77; B. Varchi, Opere, Trieste 1858-59, I, p. 303; II, p. 718; L. Alamanni, Versi e prose, a cura ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] patrimonio che li poneva fra i contribuenti meno ricchi del quartiere di S. Spirito. In quel periodo la famiglia era rappresentata da personalità di minore spicco rispetto a quelle del periodo precedente. Bartolomeo migliorò poi la propria situazione ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] il M. diede parere positivo circa l'ortodossia del francescano e i due strinsero amicizia, tanto che nel 1614 il M. scrisse la prefazione alla Vita dell'anima, un'opera mistica di Bartolomeo Cambi che godette di una certa fortuna.
Il M., costretto a ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] e il 1548 compose la sua prima opera, che stampò a Venezia, i Cinque primi canti della guerra di Fiandra (Comin da Trino, 1551).
l'edizione dei Consiliorum, seu potius Responsorum di Mariano e Bartolomeo Soccini (Venezia, D. e G.B. Guerra, 1571), ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...