ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] appresso Paolo della Tenaglia; e infine della Vita di Bartolomeo Arese presidente del Senato di Milano,1682, anch'essa un tale grado di dignita e di nobiltà da far dimenticare i suoi burrascosi trascorsi.
Nel 1702 diresse per qualche mese la rivista ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] modello di bellezza esteriore femminile. Nel primo sono descritti i particolari della testa e del volto, nel secondo le libro della bella donna" di F. L. da Udine, in Quaderni utinensi, I (1983), pp. 153-155; M. Roges, The decorum of women's beauty ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] . È in questa fase che divenne amico e consigliere del Menzini, il quale sottoponeva al suo giudizio e al suo consiglio i propri versi, mentre dal canto suo ne indirizzava in senso sempre più chiaramente arcadico il gusto. La Difesa delle tre canzoni ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] dà il titolo all'intera raccolta di versi, è il perugino Bartolomeo Cenci, omonimo del C., figlio di Antonio e di Marsilia B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini e notizie delle opere loro, I, 2, Perugia 1829, pp. 318 ss. Per Lodovico: cfr ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] forma di "storia". A. mostra di aver avuto presenti i modelli toscani del genere e di conoscere, d'altra parte, cui si trova notizia nel Chronicon Monasterii S. Nicolai di D. Bartolomeo Taverna (Archivio di Stato di Catania, Fondo Benedettino, ms. 6 ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] Battista Pagliarini e l'elegante letterato Bartolomeo Pagello. Quest'ultimo in particolare cfr. anche Poesie inedite di B. Pagello…,a cura di F. Zordan, Tortona 1894); I. Savi, Mem. antiche e mod. intorno alle pubbl. scuole in Vicenza, Vicenza 1815, ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] e Clotilda, vedova di Clodoveo, si dispera perché teme che i suoi tre nipoti, figli di Childerico, Clodio, Gottardo e , sino all'empireo e alla visione di Dio. Ma se i modelli latini costituiscono l'archetipo utilizzato per la costruzione dell'opera, ...
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BORGIANNI, Iacopo (Iacopo di Borgianni di Mino, Iacopo Borgianni Bongianni, Borganni Bonganni)
Franco Cardini
Nacque a Firenze tra il 1443 e il 1444 (poiché dal catasto di Santa Croce, quartiere Lion [...] suoi rapporti con personaggi più o meno illustri, come Bartolomeo Socini o lo stesso Giuliano de' Medici; ora . W. Bradley, A Dictionary of miniaturists,illuminators,calligraphers and copyists, I, London 1887, p. 154; F. Flamini, La lirica toscana ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] si trattenne per qualche tempo a Torino, alla corte di Carlo Emanuele I, e il B. si prodigò efficacemente per la liberazione del Marino Silvia Boccaferri, dalla quale ebbe due figli, Filippo e Bartolomeo.
Morì a Bologna il 7 ag. 1656, lasciando ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] così accolto fra i membri della Accademia dei Pastori dell'Agogna fondata da un certo Bartolomeo Taeggio a Novara 1785, p. 169; T. Vallauri, Storiadella poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 212-214, 277-278; C. Morbio, Storia della città ediocesi ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...