PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] , fu in contatto con Aldo e Paolo Manuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore per i propri figli), Latino Latini e altri ancora. Si impegnò più volte per portare o mantenere ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] la signoria del figlio Piero. In realtà, il rapporto con i Medici oscillò a lungo tra amicizia e ostilità, specialmente quando, , pp. 79-98; A. Giorgetti, Il dialogo di Bartolomeo Cerretani fonte delle Istorie fiorentine di Jacopo P., in Miscellanea ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] Fu sepolto nella chiesa di S. Bartolomeo.
Postuma apparve la Disputatio Alexandri Aphrodisii de Studi in onore di Riccardo Filangieri, II, Napoli 1959, pp. 261-271; B. Lawn, I quesiti salernitani, Cava dei Tirreni 1969, pp. 158 s.; L. Ammirati, A. L. ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] frattanto, Pietro Angeli da Barga, chiamato dal duca Cosimo I a insegnare a Pisa, lasciò l'insegnamento pubblico di 100 scudi), a fronte della più certa e duratura pensione percepita presso i Corner. Il 17 giugno, infine, il L. scrisse una lettera ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] dell'attività poetica e culturale in un ambiente cittadino, la sua funzione sociale.
La prima opera pubblicata dal B. sono appunto i suoi Tyrocinia Poetica (2 voll., Padova 1577-78), dai quali veniamo a sapere di un suo primo amore, infelice, per la ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] , dedicato a un ritratto della donna – eseguito da Bartolomeo Ricci – celebrata da Piccolomini.
Nei primi mesi del fu comminato il bando dagli Ufficiali di custodia a tutti i colpevoli. Difficile indicare dove risiedette nel periodo successivo al ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] il notaio Nicolò Ferreto raccolse dalle labbra di colui che definì «decus linguae latinae».
Pagello lasciò i propri libri all’amato Bartolomeo, ma riservò a fra’ Francesco da Palazzolo un codice contenente l’epistolario di Ambrogio Traversari.
Morì ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] di due autori scelti come periti proprio da Petrucci: Bartolomeo Cesi e Ludovico Carracci.
L’anno seguente fu inviato eloquente. Letteratura e arte barocca, Bologna 1995, pp. 55-66; I. Chia, Il Guercino e Annibale Carracci all’osteria. L’Hosteria del ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] . Questa morte e le ripercussioni sulla reputazione del padre Bartolomeo non furono forse estranee alla decisione di Pascale di rientrare conto di Emanuele Filiberto, duca di Savoia. I rapporti con i Savoia rimasero buoni per decenni: in morte della ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] professione forense; la madre, Fulvia, era figlia del senatore Bartolomeo de' Ghiselardi. Nel cittadino collegio dei nobili di S. con il rituale addobbo di enfasi e di elementi esornativi, sono i poemetti, in cui il B. ritorna sul tema dell'amore ( ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...