BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] le figure da interpretare (cod. 5523 della Bibl. Imper. di Vienna, f. i r; Narducci, p. 22).
Presentando la sua opera come "ars nova", B possa essere opera, mettiamo pure giovanile, di Bartolomeo. Per ammetterlo, bisognerebbe credere che egli avesse ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] ; T. de' Bianchi detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi, Vita di Bartolomeo Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovanni di S. Guglielmo, Fermo ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] al 1272 (cfr. Mariano d'Alatri, pp. 143 s.).
Forti, tuttavia, sono i dubbi sulla legittimità di tale identificazione. Proprio la presenza infatti d'un altro Bartolomeo, quello da Amelia, come inquisitore della provincia romana assieme al fatto che ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] ss.) su Bartolomeo da San Concordio, con la relativa bibliogr., si vedano le prefazioni ai due tomi dell'edizione di Quaracchi, ove nel IV, pp. iXXXV, e nel V, pp. V-CXXIII, sono offerte tutte le indicazioni e discussi tutti i problemi relativi alla ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] , come Martino di Tours; ma vi sono anche inni per i santi in onore dei quali il monastero possedeva chiese, grange e reliquie, come Bartolomeo Apostolo, Nicola di Mira, Barbara, Matrona, i 40 martiri di Sebastia, ecc., o per gli Apostoli, ai ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] al convento di S. Domenico a Ravenna. Due anni dopo assistette a Ferrara a un arbitrato del maestro generale Bartolomeo Texier tra i conventi di Venezia e Verona. Mantenne probabilmente il titolo di inquisitore sino alla morte, avvenuta il 28 maggio ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] sé in Inghilterra un nipote, Andrea di Bartolomeo da Ferentino.
Fonti e Bibl.: Registrum epistolarum , p. 366; 1292-1301, ibid. 1892, pp. 100, 236, 600; Calendar of Papal Letters, I, London 1893, pp. :559, 585, 590 s.. 599,6c>o-607; II, ibid. 1895 ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] Napoli 1743, pp. 47-50; C. D. Gafio, Ann. della città di Messina, I, Messina 1756, p. 236; 11, ibid. 1758, pp. II, 22, 59-61, . 279 S.; S. G. Mercati, Sul Tipico del monastero di S. Bartolomeo di Trigona, ibid., VIII (1938), pp. 197 s., 208 s., 211 ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] Ordine del 1234 si stabiliva (il caso di Bartolomeo Vicentino poteva essere stato un episodio di particolare di esistere intorno al 1261), ringraziando per l'invio di un libro (i sermoni sulla Vergine e in festis, come si vedrà appresso), invitava B. ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] compì la visita canonica del capitolo. Nel 1327 accettò in Genova i servi di Maria e concesse loro la facoltà di costruire una essa non deve essere stata estranea naturalmente l'azione di Bartolomeo. Fu, forse, per ricompensare la sua fedeltà, che ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...