PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] di un priorato presso il monastero bolognese di S. Bartolomeo (Mesini, 1971, pp. 285 s.). Con ogni probabilità G. Fransen, II); G.M. Cantarella, P. di N. Un progetto di ideologia I. e II., in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXXVII, 1 e 2 ( ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] in concomitanza con l’apertura del Concilio tridentino, uscirono per i torchi di Blado altri due opuscoli, il De praedestinatione et osservazioni del maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Bartolomeo Spina, e del sacrista, l’agostiniano Giovanni ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] con altri, alla concessione della licenza al canonico veronese Bartolomeo de Ervariis.
D'altronde, morto ormai il cardinale con lo stesso Petrarca e con Landolfo Colonna il "restauro" della I e della III deca di Tito Livio.
Di ritorno da Avignone il ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] di Perugia, una Summa Magistrutii di Bartolomeo Pisano, esemplata da Francesco padre di Griffolo Trabalza, Studi e profili, Torino 1903, p. 17; G. Lazzaroni, I Trinci di Foligno dalla signoria al vicariato apostolico, Bologna 1969 (rist. anast.), ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] poi di madre (1803), venne adottato dallo zio Bartolomeo Pacelli, anch'egli agricoltore, che lo accolse Traccia della divina misericordia per la conversione di un peccatore, in Fonti vive, I (1955), pp. 14-132 (poi, a parte, Brescia 1959); L'azione ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] il 4 nov. 1850, pubblicato il giorno successivo nel Moniteur e, in versione italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in Giornale di Roma, 28 ott. 1857 (poi nell'opuscolo B. L ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] nell’Ordine dei minori conventuali e, secondo le fonti, avrebbe compiuto i suoi primi studi di teologia a Nola.
Il 1° gennaio 1990), Roma 1994, passim; M. Forlivesi, Scotistarum princeps: Bartolomeo Mastri (1602-1673) e il suo tempo, Padova 2002, ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] Comune di Pistoia e per l'interessamento del fratello Bartolomeo, che era protonotario apostolico e segretario di Urbano VI e della moria, a cura di G.C. Gigliotti, in Rer. Pistor. Script., I, Pistoia 1933, pp. 77 s., 89, 92, 100, 289; II, ibid. 1937 ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] tuttavia nella sua diocesi d'origine né gli amici né i corrispondenti, tra i quali il canonico Scipione Lauri (per la storia di questa , allo stesso livello dell'Eusevologioromano di Carlo Bartolomeo Piazza: è una testimonianza dello spirito che ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] in partenza per Roma. In una lettera a Bartolomeo Concini, primo segretario del granduca (in data 22 D. Pasolini, Roma 1895.
Fonti e Bibl.: T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1852, pp. 157, 168, 181, 183, 185, 195 s., 214, 221; A. Caro ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...