COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] di Grado, a causa dell'esiguità delle sostanze o dei fedeli) non superava i 1.500 ducati. Ebbene, proprio allora Giovanni Baseggio, vicario della chiesa di S. Bartolomeo, la più ricca, era riuscito ad ottenere dal pontefice la sua sottrazione alla ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] Firenze, nel medesimo convento di S. Maria Novella; anzi nel maggio i confratelli lo elevarono alla carica di priore che egli tenne per un egli divenne, insieme con Bartolomeo da Faenza e Bernardo da Castiglione, uno tra i più tenaci e decisi ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] della basilica milanese di S. Maria e di S. Bartolomeo di Muriano.
Alla morte di Gregorio XIII il B. 601, n. 118. Vedi inoltre: G. P. Maffei, Annali di Gregorio XIII, Roma 1742, I, p. 23; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] di S. Sebastiano.
La produzione del C. tocca quasi tutti i terni che la predicazione dell'ultimo Seicento aveva ereditato dalla più divozione promossa in Pisa nel 1630 dal P. D. Bartolomeo Gavanti (Lucca 1685), ma la seconda e più impegnativa ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] mesi dopo entrò nel collegio missionario di S. Bartolomeo all'Isola Tiberina; vi frequentò un corso intensivo fu giustiziato. Il 24 nov. 1946 Pio XII lo beatificò insieme con i compagni di martirio.
Fonti e Bibl.: Una sua lettera autografa si trova ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] di Stato di Verona, Reg. dei morti, 1780-84, f. 93), mentre era ancora parroco a S. Cecilia.
Nessuna notizia ci è giunta circa i suoi ultimi anni di vita e di studio. Dalle sue carte risulta che una delle imprese iniziate a cui più avrebbe desiderato ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] nel 1398 dal vescovo scismatico. Qualche anno dopo anche i signori di Tenda abbandonarono il vescovo avignonese, richiamarono il B. e, il 15 apr. 1402, accolsero con tutti gli onori fra' Bartolomeo Callimario, suo vicario generale.
Nel periodo fra la ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] furono trasformati in caserme, manomessi i Monti di pegno e i Monti frumentari, sfrattato il vicario generale mons. Giovine, ridotto il capitolo e soppresse le collegiate, arrestato il provicario generale mons. Bartolomeo dei conti Capasso. Solo dopo ...
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LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] padre, visitò il noviziato francescano di S. Bartolomeo a Cibottola e ne restò profondamente colpito. eroiche virtù del venerabile padre L. da G., Foligno 1835; Analecta Franciscana, I (1885), pp. 367, 400; P. Campello della Spina, Vita del beato ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] il L. funse da tramite tra lo stesso Paleario e il letterato Bartolomeo Ricci, precettore di Alfonso e Luigi d'Este, figli del duca di Mei e suo fratello Girolamo - a cercare di mettere in salvo i propri beni e le proprie persone. Il 4 giugno 1556 il ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...