POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] Nos del 1834), sia per i brevi, come per la risposta romana del cardinale decano Bartolomeo Pacca.
Gregorio XVI, dopo averlo Dopo una lunga malattia, morì a Roma il 23 aprile 1847. I suoi funerali ebbero luogo nella chiesa di S. Ignazio dove venne ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] XVI sec.: La rappresentazione di s. Guglielma, Firenze, Bartolomeo de' Libri, s.d. (Indice generale degli incunaboli 224 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, pp. 268 s.; I. Del Lungo, La donna fiorentina, Firenze 1905, pp. 186 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] affidare l’esecuzione del provvedimento al cardinale Bartolomeo Cesi, anch’egli ex tesoriere generale. a dicembre 1595).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie III ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] data 14 genn. 1482 nominò il C. insieme a Bartolomeo Porro coadiutore con facoltà di predicare la crociata e di . Chiara in Como, che nel 1498 sarà causa di non poche discordie con i conventuali (cfr. le due lettere a Ludovico Sforza del 4 e del 25 ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] capacità il F. dette in occasione della pestilenza che colpì Roma nel 1656: l'isola di San Bartolomeo fu trasformata in lazzaretto. Trastevere, dove si erano verificati i primi casi del morbo, fu isolata con una cinta di mura; il F. provvide, con una ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] pp. 103-133), in Dante e la cultura sveva, Firenze 1970, pp. 169-179; Bartolomeo Pignatelli, sub voce (a cura di S. Saffiotti Bernardi), in Enciclopedia Dantesca, I, Roma 1970, p. 124; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1976, pp. 714-715 ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] prezioso. Nel 1673 egli aveva esteso a tutti i vescovati i diritti di regalia, ossia la facoltà per lo C., il 12 dic. 1695, fu creato cardinale prete di S. Bartolomeo all'Isola; era stato ascritto inoltre alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] bibliografica.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti di Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, a cura di A. Bini - G. 1904, pp. 261, 264 s., 283; A. Franchi, Ascoli pontificia, I, Ascoli Piceno 1996, ad ind.; N. Saracini, Notizie historiche della città d ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] costringesse tal Bartolomeo Plumbate a render conto dei benefici - soprattutto siciliani - del C., i cui , 1450, 1496, 1627; Benoît XII, Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, I-III, Paris 1903-11, nn. 579, 2838, 4151, 5574, 5697, 6296, 6981, 7492 ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] al funzionamento della stamperia che un nipote ex fratre, Bartolomeo, aveva creato nel suo palazzo e che sopravvisse, pur la Compagniede Jésus, III, Bruxelles-Paris 1892, coll. 1477 s. (vedi anche I, col. 769, s.v.Baggi Valère, e IX, col. 415); Fra ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...