DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] . di qualche anno, appartenente ad un ramo collaterale; e Francesco detto Chichino del fu Bartolomeo, nipote del Della Scala. L'uno e l'altro furono tra i suoi principali collaboratori, con un rilievo maggiore forse per Federico, sino al 1325 (quando ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Lampridio; donde, nel 1539, da parte di Bartolomeo Ricci, nel suo candidarsi a pedagogo d'Alfonso , p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1911, I, p. 392; IV, p. 91; Id., Opera latina..., a cura di C. Godi, Padova ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] il più bel posto sulla terra". Qui conobbe Bartolomeo Capasso, che lo incoraggiò a studiare antichità campane primavera 1875, il B. passò alcuni mesi all'università di Heidelberg, dove seguì i seminari di H. Köchly, O. Ribbeck e W. Stark e le lezioni ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , di essi ci rimangono solo le puntigliose istruzioni che egli dettò agli artisti deputati all'impresa, fra i quali Bartolomeo da Cremona, Bonifacio Bembo, Zanetto Bugatto - ritrattista ufficiale dei duchi - e Vincenzo Foppa. Allo stadio puramente ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] I aveva immediatamente finto di abbandonare il partito imperiale per quello francese. Solo nel marzo, con l'arresto del segretario di Stato di Firenze, Bartolomeo et acta, a cura di O. Braunsberger, Freiburg i. Br. 1869-1913, II, pp. 426, 450 ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] aveva tentato di affermare il criterio dell’unità imperiale, e i figli che a ciò si ribellarono, e poi durante le lotte spietata energia (tipica la strage della notte di s. Bartolomeo del 1572), le guerre di religione si susseguirono incessantemente ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 281, 295 s., 298, 301, 306 ss., 355, 360, 370; Bartolomeo del Corazza, Diario fiorentino, in Arch. stor. ital., s. 5, 257, 268, 271-277, 284 s., 288; A. Pellegrini, Gubbio sotto i conti e duchi di Urbino, in Boll. della Deput. di storia patria per ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] corpus della legislazione siciliana.
Fonti e Bibl.: Bartolomeo da Neocastro, Historia Sicula, a cura di s.; III, ibid. 1922, pp. 68-71; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. 75, 261, 266 s., 358 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] discuterne Ciro di Pers, il siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, il patrizio lagunare Niccolò Bibl. nat., XXXVII, Paris 1930, col. 835; L. von Pastor, Storia dei papi , Roma 1932, XIV, I, p. 406; 2, pp. 4, 6, 387, 418, 500; F. D. Ragni, G. D. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ) e poi diacono (principio del 1571), venne consacrato sacerdote dopo aver compiuto i ventiquattro anni, e celebrò la prima messa nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella seconda metà del 1572, dopo aver ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...