GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] anche indirizzato al suo fideiussore, Bartolomeo Doria "quondam Iacobi", personaggio strettamente del secolo XV, in Miscellanea storica, a cura di L.M. De Bernardis, I, Pietrabissara 1992, pp. 63-77; Id., Il secolo dei Gattilusio signori nell'Egeo ...
Leggi Tutto
LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] in Abruzzo. Sempre secondo Saba Malaspina i due fratelli sarebbero stati catturati insieme con Corrado e Marino Capece e poi rilasciati dal re su preghiera dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo Pignatelli.
Probabilmente nel novembre 1266 il ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] al nuovo papa Giulio II. Nel 1505, dubitandosi che Gonzalo de Córdoba fosse fautore dell'impresa antifiorentina di Bartolomeo d'Alviano, i Dieci di Balía inviarono l'A. a Napoli presso Gonzalo (il gonfaloniere Pier Soderini avrebbe voluto mandarvi il ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] a Cremona.
Con la morte di Filippo Maria Visconti e l’instaurazione, il 14 agosto 1447, della Libertà ambrosiana a Milano, i fratelli Piccinino, forti dell’appoggio di Alfonso d’Aragona, re di Napoli, e dei bracceschi nel ducato di Milano diventarono ...
Leggi Tutto
LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] Bivona, dei feudi di Taya, Comicchio e San Bartolomeo e dei fortilizi di Burgimilluso, Misilcassim e Gristia famoso caso di Sciacca, Palermo 1726, pp. 72-76, 148-165; I. La Lumia, I Luna e i Perollo. Saggio storico, Palermo 1844, pp. 44-48; M. Ciaccio ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] d’affari (nel 1453 ricevette da Sozzini e da Bartolomeo di Chele Benintendi due «piazze» nel castello di pp. 13-74, in partic. pp. 48 s.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, London 1965-89, I, 1965, pp. 71, 101, 180, 245, 265, 327, II, 1967, pp. 71, 453, ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] 1385 il G. si unì in matrimonio con Bartolomea di Gregorio Cardinali, morta nel 1394; nel -186, 201; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per ilComune di Firenze, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 240, 248-250, 254, 287; II, ibid. 1869, pp. 10 ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli interessi sotto il comando di Bartolomeo Colleoni. In dicembre fu convocato a Roma da Paolo II, ma i Riformatori, consci della ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] la sua permanenza nella città ligure nel 1434 (cfr. Braggio, p. 27 n. 1). Al contrario di Andrea Bartolomeo, tuttavia, l'I. appare successivamente aver consacrato assai meno tempo agli ozi letterari, configurandosi sempre più come un personaggio di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] presentare annualmente alla vigilia di S. Bartolomeo. Questo canone di ricognizione fu presentato regolarmente di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2a ed.,. XVII, 1, vol. I, pp. 214 s., 224 s., 228, 231 s., 400, 447, 452, 460, 483; Gesta ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...