GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] Peruzzi, ai fiorentini Mariotto Albertinelli e Fra Bartolomeo.
Proprio dal Sodoma discende il morbido modellato n. 2, pp. 57-63; Catalogo della Mostra d'arte sacra in Umbria. I dipinti restaurati…, Perugia 1982, p. 69, n. 9; Pittura in Umbria tra il ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] 1615-17 il Guercino decorò varie stanze della casa di Bartolomeo Pannini sempre a Cento: si tratta di uno dei stanza dell'appartamento al primo piano egli dipinse la Fama che attraversa i cieli con tromba e ramo d'olivo in mano, annunciatrice di ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , XCVI [1994], pp. 313-333) a Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta: un Messale che figurava in tre inventari della Sistina con la segnatura A.I.17 e un Benedizionale segnato A.I.18, entrambi smembrati. Il frammento dal Messale con l'iniziale P ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] s. 3, V (1889), pp. 134-140 (Tommaso); G. Gerola, I pretesi due Stefani detti da Zevio e Vincenzo di Stefano, in Madonna Verona, , p. 59 (Provolo, Ottaviano); A. M. Conforti Calcagni, Bartolomeo Ridolfi, in Palladio e Verona (catal.), a cura di P. ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] col Bambino e i ss. Giovanni e Andrea, oggi nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo in Nocera nel Vicereame, Torino 1978, pp. 53-60; Id., in L'arte a Siena sotto i Medici 1555-1609 (catal., Siena), a cura di F. Sricchia Santoro, Roma 1980, pp ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Non è nota la data di nascita di Antonio, figlio di Bartolomeo e della sua prima moglie Agnese.
Il 1° ag. s., 14-16; H.J. Eberhardt, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, p. 285; G. Ericani, in L'ospedale e la città. Cinquecento ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] dagli ultimi anni Trenta, mentre la sua attività di copista è documentata già intorno al 1624 -, Bartolomeo emerge come il più fedele fra i seguaci coetanei del Guercino, alle cui mature intenzioni classiciste si ispira, addolcendo via via il fare ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] la storia dell'archit. a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, I, Firenze 1940, pp. 37, 42, 215 ss., 223 s., 226-229, 2311-234, 238 s., 241-245; V. De Pagave, Vita di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino [Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. S. 157 Sup ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] fosse riuscito a farsi conoscere nella piazza lagunare e quali fossero i suoi reali contatti con la bottega di Peranda, che Lanzi riteneva dei Lincei a Roma e nel Martirio di s. Bartolomeo della parrocchiale di Carpenedolo (nel Bresciano).
Il 7 febbr ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] il 13 genn. 1611. Si tratta di un omonimo, come fa sospettare anche la diligenza con cui il notaio Bartolomeo Peterro ne elenca i soprannomi, quasi a sottolineare che non corrisponde a un membro della famiglia D'Enrico di Alagna per la quale aveva ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...