PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] del padre. Tali fogli, e la maggior parte di quelli paterni, furono ereditati da Peruzzi nel 1536. Tra i disegni ascrivibili a Bartolomeo de’ Rocchi conservati nel fondo degli Uffizi, inoltre, alcuni fogli sono da mettere in relazione con commissioni ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] i protagonisti della Repubblica Cisalpina in Modena: così Angelo Fantozzi, della guardia nazionale, Bartolomeo 170; G. Martinelli Braglia, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, p. 249; II, pp. 817 s.; Id., L'educazione artistica, in Il ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] collaborò ancora tra il 1593 e il 1597 alla realizzazione delle arme con i ritratti di uomini illustri per il palazzo dei "Visacci" a Firenze ( del tempo, come il raffinato Monumento funebre di Bartolomeo Corsini di G. Silvani, oggi nel convento ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] Mazzorbo e di Chioggia, e una pianta della grande città di Temistitan da poco conquistata dagli Spagnoli. I precedenti isolari, specie quello di Bartolomeo de li Sonetti, offrirono modelli alle delineazioni del B., che si giovò anche, per l'Atlantico ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] al beato Bernardo Tolomei in S. Bartolomeo a Monte Oliveto a Firenze, impostata sul aliquanti pittori del secolo XVII (post 1716-1731), in Zibaldone Baldinucciano, a cura di B. Santi, I, Firenze 1980, pp. 408 s.; E.B. 9.5: F.M.N. Gabburri, Vite ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] . Una strada alla quale si sarebbe mantenuto sempre sostanzialmente fedele.
I rapporti tra padre e figlio dovettero presto guastarsi, come suggerisce il primo testamento di Bartolomeo Passerotti, datato 8 febbraio 1582 (Gualandi, s. III, 1842, p ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] ritratto di Ettore Carafa della Spina, nella cappella di S. Bartolomeo della chiesa di S. Domenico Maggiore di Napoli, opera realizzata giglio di marmo, e due altri che vengono seduti sopra i frondespizij. E dette sei statue, o siano angeloni, devono ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] capacità tecnico-progettuali nella realizzazione di cupole.
Nel 1753 continuarono i lavori di abbellimento in S. Matteo e nel 1754 stilò i capitoli delle opere in stucco realizzate da Bartolomeo Sanseverino e nello stesso anno D'Anna eseguì il ciclo ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I. Sansovino, che il canonico frequentò a Vicenza nel 1538 1995, pp. 259-262; L. Puppi, Bartolomeo Ammannati a Vicenza, in Bartolomeo Ammannati scultore e architetto 1511-1592, a cura di ...
Leggi Tutto
FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] era nuovamente in territorio senese, attivo con Bartolomeo Cesi alla decorazione della certosa di Maggiano 201-204; Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Rjedl - M. Seidel, I, i, München 1985, ad Indicem; II, 1-2, ibid. 1992, ad Indicem; F. Bisogni ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...