DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] 210, 213, 316, 550, 581; F. Fasolo, Del Borrominismo a Roma, I, C. D., in Quad. dell'Istituto di storia dell'archit., 1953, 4 202-206; V. Vichi, Le chiese minori di Roma, SS. Bartolomeo ed Alessandro dei Bergamaschi, Roma 1955, passim; G. Segui-C. ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] con Bartolomeo Suardi detto il Bramantino e poi lungamente studiato e conosciuto dalla critica con l' colore squillante e denso.
La tavola con la Vergine ed il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Pietro, in S. Gregorio Armeno, identificata con ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] S. Bartolomeo di Marano presso Foligno). L. avrebbe avuto l'obbligo di condurlo a termine, perché a quell'epoca "non ancora perfettamente compiuto" e per la finitura della tavola avrebbe potuto usare liberamente l'oro in foglia, l'azzurro e i colori ...
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GAZZALE (Gazale), Giovanni Battista
Anna Maria Pacelli
Figlio di Agostino e di Maria Teresa Stronati, nacque con ogni probabilità in Liguria negli ultimi decenni del XVII secolo.
Negli atti di battesimo [...] parte dei figli del principe Ruspoli, Alessandro e Bartolomeo, di misurare l'altezza di palazzo Rucellai situato in da un documento datato 4 giugno 1740 nel quale i familiari si spartiscono i beni del proprio congiunto morto l'anno prima (Archivio ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] al 1879, o a quelle di Genova, dal 1851 al 1854, nel 1862, dal 1869 al 1870, dal 1872 al 1878, nel 1880. L'I. espose inoltre all'Ateneo di Brescia (1837, 1841, 1842); alla Società promotrice di belle arti di Trieste (1843-45); alla Regia Accademia di ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] ricordiamo tra l'altro: Autoritratto, ritratto di Bartolomeo Eustachi, ritratto di monsignor G. C. Gentili Album, XI (1843-45), 16 marzo 1844, p. 18; F. Torre,La Vergine ed i santi patroni della città di S. Severino,ibid., 4 genn. 1845, pp. 357 s.; ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] Gregoriana, tra il 1770 e il 1772, Giovanni Battista pose a mosaico, insieme a Liborio Fattori e Bartolomeo Tomberli, i quattro cartoni dei pennacchi, eseguiti da Nicola La Piccola, raffiguranti S. Gregorio Nazianzeno, Papa Gregorio il Grande ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] con cherubini ed a basso un angelo con un giglio", sull'altare della sacrestia nella distrutta chiesa di S. Bartolomeo. Dal Baldarini (1779, I, pp. 90, 93; II, p. 61), e di conseguenza ascrivibili probabilmente al biennio 1676-78, abbiamo notizia di ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] di Pietro Antonio Magatti e gli episodi del martirio di s. Bartolomeo e di s. Lorenzo eseguiti da Francesco Maria Bianchi: Colombo, p e gli altri luoghi pubblici di tutte le più rinomate città d'Italia, I, Venezia 1776, pp. 59-62; II, ibid. 1777, p. ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] di D. Martelli il 19 ott. 1886; la statua di S. Bartolomeo e le due mezze figure di Dante Alighieri e Leonardo da Vinci per del duomo di Firenze, Firenze 1887, pp. 6, 36-41; Cat. I Esposizione d'arte italiana, Londra 1888, pp. 500 n. 1258, 504 n ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...