DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] , 1650) nella quale, assieme a figure di rilievo quali Bartolomeo Bianco e G. B. Baliani, dovette affrontare non pochi problemi Nel 1631 lo troviamo nell'ufficio delle Galere e poi fra i protettori di S. Giorgio (dove sarà nuovamente nel 1646 e nel ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] due statue per il duomo di Milano rappresentanti S. Bartolomeo ed Ezechiele. Fu anche un apprezzato critico d'arte espose sei opere tra cui La duchessa de la Valière, affrettando i postiglioni per essere la prima ad incontrare Luigi XIV ad Amiens, ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] fu avviato al disegno dal discepolo di Lorenzo Lippi, Bartolomeo Bimbi, e quindi in modo particolare dal pittore Francesco dell'accademia del 4 maggio 1721, nel 1729 fu fra i "professori festaioli" incaricati di allestire l'annuale esposizione di ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] di Nicolò, Paola, e successivamente dai loro figli: Bartolomeo, Giuseppe e Giovanni Battista, nati rispettivamente nel 1658, C. Varaldo, Ceramisti savonesi del XVII secolo: i F., i Chiodo…, i Peirano, in Atti XI Convegno internazionale della ceramica ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] 191), e Antonio Pellerano, attestato nel 1341, probabilmente fratello di Bartolomeo (Alizeri, 1870, pp. 127 s., 399-401; De Floriani dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, I, Genova 1870, pp. 91, 119-122, 126-128, 394 ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] cosicché sull'architrave figura soltanto il nome di Bartolomeo.
Il B. risulta iscritto alla Scuola vecchia . 479 s.; P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia, I-II, Venezia 1893, pp. 21, 37-44, 52-56, 140; L. Beltrami ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] a Barletta per la chiesa dell'Annunziata; a favore di entrambi i dipinti il De Dominici (p. 615) spende parole di elogio, duomo napoletano, rinnovata a partire dal 1750 da Bartolomeo Caracciolo Pisquizy dei principi di Marano; è stato probabilmente ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] dai Farnese ai Borbone [catal.], Parma 1979, p. 463 n. 1008; ripr. in I Quaderni di Parma, suppl. a Parma realtà, s. d. [Parma 1979], p. 18 di Fabriano, apposto in sostituzione di quello di Bartolomeo Boroni del 1754 asportato nel 1799 al momento ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] del vescovo Gioacchino Pecci (futuro papa Leone XIII), eseguì i dipinti murali della cappella dell’Arciprete nella cattedrale di S. di Nettuno) e due scene (La Scuola di Bartolomeo Eustachi ed Eustachio Divini che presenta il cannocchiale da lui ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] Firenze.
Il G. venne riconosciuto come uno tra i più promettenti giovani incisori della città quando il marchese fiorentino il De rerum natura di Lucrezio pubblicato a Londra nel 1761; i rami iniziali e finali, e il ritratto del frate Remigio Nannino ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...