LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Art Quarterly, II (1939), pp. 233-249; G. Bargellesi, Bartolomeo Veneto: il ritratto della beata Beatrice d'Este e L. B Tra monache e confessori: la corte di L. B., in L'età di Alfonso I e la pittura del Dosso, a cura di A. Ghinato, Ferrara 2004, pp. ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] per la chiesa di S. Pantalon gli apostoli Filippo (firmato e datato) e Bartolomeo, e, forse nello stesso tempo, due quadri raffiguranti la Maddalena che lava i piedi a Cristo e il Noli me tangere, originariamente portelle dell'organo, ricordati nell ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1759.Dei suoi figli, Silvestro (n. 1733)e Bartolomeo (n. 1747)furono anch'essi orefici e argentieri pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] relativo, oggi nell'Accademia di Venezia, da Bartolomeo Ordoñez per il suo bassorilievo di S. Giovanni F. Cook, ibid., XXI [1899], pp. 21-28; A. Venturi, in L'Arte, I [1898], p. 316);G. Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa Joséphine ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] lana ancora oggi all'Opera del duomo (doc. in Marquand, 1922, I, p. 85), frutto forse di una loro collaborazione, e poco dopo, insieme con i fratelli Marco Giovanni e Luca Bartolomeo, dovette aiutare il padre nell'altare marmoreo di S. Maria delle ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] il B. fu mandato a Pesaro presso lo zio Bartolomeo Genga, architetto del duca Guidobaldo II Della Rovere, il numero defle opere prodotte (405 in tutto), ma grande per i risultati ottenuti e l'influenza esercitata sugl'incisori posteriori: da un ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] (morte di Carlo IV); inoltre, il cenno a Bartolomeo Prignano "come vero e sommo apostolico della divina grazia 86 s.; E. Li Gotti, Storia e poesia del "Pecorone", in Belfagor, I (1946), pp. 103-110; A. Chiari, Questioni e correnti di storia letteraria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] accusavano di eccessivo germanismo, Pais rispondeva ricordando come Mommsen amasse moltissimo l’Italia e i maestri italiani, primo tra tutti Bartolomeo Borghesi. Soprattutto insisteva sulla grandezza di uno storico sempre attento alla rigorosità del ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] il marchesato terra d'Impero. Molto vive furono le lotte sostenute particolarmente dai fratelli del B., primo fra i quali Bartolomeo, in difesa dei signori monferrini contro le ambizioni saluzzesi già prima del 1533 e poi perché Alba rimanesse nell ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 24 marzo 1897, a Parlamento chiuso per le elezioni, in un colloquio tra il Rudini e il Farini il C. fu tra i proposti a collaborare con il presidente del Senato, bisognoso di un giureconsulto per le funzioni giudiziarie e di un letterato per dettare ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...