GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] come egli narra in un'ode al medesimo Giovanni II, compresa nel I libro dei suoi Carmina.
Dopo la morte del re Giovanni II Firenze sono documentate le sue relazioni con Marsilio Ficino, Bartolomeo Scala di cui lesse ed elogiò gli Apologi e la ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] , governata abitualmente da vicari fra i quali Bartolomeo Passerini, che si occupò in . 26, XVI; O. Bonisoli, Oratio in laudem familiae Foscarae, Venetiis 1863, ad nomen; I. Burchardi Liber notarum…, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] frati dal maestro generale dei predicatori, Bartolomeo Texier, come rappresentante ufficiale dell'Ordine al apostolica a G., anni 1434-39, 1439-43); Gli atti cancellereschi Viscontei, I, Milano 1920, p. 70 n. 614; Andreas de Santacroce, Acta Latina, ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] Gregorio XI. Dopo essersi inizialmente congratulato con Bartolomeo Prignano, aderì però a Clemente VII, come the Middle Ages and the early Renaissance, London 1972, pp. 355-359; A.I. Pini, La popolazione di Imola e del suo territorio nel XIII e XIV ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] - scriveva il 22 apr. 1535 il Guicciardini a Bartolomeo Lanfredini - ché non harebbe potuto se non patire p. 443; Lettere del conte B. Castiglione, a cura di P. A. Serassi, I, Padova 1769, pp. 126 s., 130, 136; C. Bontempi, Ricordi della città di ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] connessa con le vicende di Urbano VI (Bartolomeo Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano abbandonato Roma poco dopo l'elezione di Urbano VI, questi creò un nuovo Collegio cardinalizio, del quale chiamò a far parte uno ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] al concilio di Basilea, dove operò insieme con un nutrito gruppo di ecclesiastici lombardi - tra i quali l'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra e il suo successore Francesco Pizolpasso, Francesco Bossi vescovo di Como, Venturino Marni vescovo di ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] notizia è corroborata da alcuni testamenti dove si menzionano Bartolomeo di Giacomo de la Vezzola, armaiolo, e Lisia historicum, XXVII (1934), pp. 95-145; Bullarium Franciscanum, n.s., I, a cura di U. Hüntemann, Quaracchi 1929, n. 1591 p. 749 ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] 'ex prosegretario di Stato di Pio VII, Bartolomeo Pacca, e guidato dal filoaustriaco card. Giuseppe 163; P. De Leturia, Relacines entre laSantaSede e Hispanoamérica 1495-1835, Caracas 1959-60, I, pp. 47, 408; II, pp. XXII, 249-251, 290-293, 297-300, ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] egli non fu, come invece è possibile sia stato, fra i dottori delle prime sessioni del 1512-13, è molto probabile prese possesso del vescovado aostano; e poi fu il vicario capitolare Bartolomeo Pensa che seguitò a curare per conto suo le cose della ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...