CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] lui, possesso della diocesi il 26 dal governatore della città Bartolomeo Fioravanti, il C. viene consacrato il 1º agosto e caldeggia, da parte della Compagnia di Gesù, una offerta tra 70 e i 100 mila scudi per la guerra in corso - in terra veneta. E ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] di entrare nel convento domenicano di Bibbiena, fu accettato fra i francescani osservanti della Verna: qui vestì l'abito religioso il 28 apr. 1575. Assunse allora il nome di Bartolomeo, a cui aggiunse l'appellativo "da Salutio" in omaggio al ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] . it. La nascita del Purgatorio, Torino 1982); P. Mostarda, Bartolomeo di Tommaso e Giacomo della Marca nella cappella Paradisi a Terni, Esercizi XIVe siècle en France et en Catalogne, "Actes du I Colloque d'histoire de l'art méridional au Moyen Age, ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] amministrazione.
La familiarità coi cardinale Bartolomeo Guidiccioni e, attraverso di lui, . 35; Concilium Tridentinum…,VIII,Freiburg in B. 1919, ad nomen;A. Caro, Lettere fam., I, Firenze 1957, pp. 169-171, 176 s., 193 s., 202 s., e v. anche ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] Dionigi e il clero della chiesa di S. Bartolomeo - dipendente dal cenobio - pronunciò una sentenza, 136, 140, 146-149; B. Corio, Storia di Milano, a cura di E. De Magri, I, Milano 1855, pp. 325, 338; L. Zanoni, Valdesi a Milano nel secolo XIII, in ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] e lunghi processi finché Onorio III prosciolse Bartolomeo da tutte le accuse, e dette 172-174 nn. 55 s.; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] 'episcopato, il palazzo che era stato del conte Bartolomeo d'Aragona. Per la manutenzione del castello di e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, p. 59; Id., I vescovi in Sicilia durante lo scisma d'Occidente, in Vescovi e diocesi in Italia ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] di 40 fiorini d'oro "pro arduis negotiis apud regem Carolum" (Supplementum ad Bullarium Franciscanum, n. 38), i cardinali legati Bartolomeo Mezzavacca di Bologna, vescovo di Rieti, Nicola Moschino Caracciolo e L. si recarono presso il sovrano per ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] procedimento fu posta in evidenza con vigore dal datano Bartolomeo Guidiccioni, familiare di Paolo III (v. la sua Brescia sul primato papale e a quella di Girolamo Muzio, tra i pochi scritti apparsi subito dopo la fuga dell'Ochino che questi ritenne ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco (1536-1570), che, il C. viene pure incluso, il 18 genn. 1585, tra i tre sopraprovveditori del Banco della piazza di Rialto. Savio del Consiglio ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...