GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] ricavati principalmente dal De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico; mentre le massime e le sentenze A.E. Quaglio, Il Fiore di virtù, in La letteratura italiana. Storia e testi, I, Bari 1970, pp. 304-306; A.M. Costantini - M.L. Camuffo, Il ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] G., ricordato come "doctor profundus", rimase viva all'interno e all'esterno dell'ordine. Bartolomeo da Pisa, nel suo De conformitate, lo menziona fra i più illustri scrittori francescani; mentre viene citato anche da autori diversi, da Pietro de La ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] (1636-98) vescovo di Treviso e di Brescia. Secondogenito maschio, ebbe nove fratelli, tutti chiamati Bartolomeo (ovvero Bortolo). Tra i fratelli, Bortolo (I), detto Daniele (1661-1718 ca.), fu abate canonico di Padova, Bortolo (III; 1665-1751), dopo ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] era stato restituito da re Carlo. Furono ascoltati i testimoni e ricostruite le vicende alterne del possesso del grande e importante giardino, che sarebbe stato mantenuto dall'arcivescovo Bartolomeo Pignatelli, anche dopo la privazione disposta dal ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] Roverella, e si preoccupava della sua sistemazione, ringraziando poi Francesco canonico di Ferrara e Bartolomeo Ghiselardo per i buoni uffici interposti. Poco prima della sua partenza da Firenze, il 1º febbr. 1457 il B.si era emancipato diventando ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] le temps des Apostres iusques à l'an 1S97, nell'edizione s. I. del 1597 con le aggiunte di S. Goulart, pp. 757 s., Discorsi storici, II, Topn 3. 345; [G. Scelsi], ìl? ! 615 r. I riformatori italiani nei secolo XVI, Firenze 1870, pp. 121-23; J.-B-G. ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] per far accettare la sede della mediazione a tutti i partecipanti. In questa occasione la sua azione fu . 146 s.; Fr. Buonvisti. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I-II, Roma 1959, ad Indices; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] Macario, archimandrita di S. Bartolomeo di Trigona : Essi dovevano visitare settantotto fra i più importanti monasteri della Calabria con una lettera del 23 febbr. 1482, decise di sottrarre i due vescovadi di Gerace e d'Oppido alla giurisdizione dell' ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] dic. 1425 il medesimo priore inviò fra' Iacobo Bartolomei di Firenze come lettore a Bologna, sotto la giurisdizione ancora una volta nominato predicatore in S. Petronio per tenere i sermoni quaresimali. Dal 1432 egli fu di nuovo reggente nello ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] operosità e veniva, seppellito nella chiesa di S. Bartolomeo all'Isola, in una tomba non più esistente.
Postumi ., 132, 137 s., 191 s., 194 s., 201 P. Prodi, Il card. G. Paleotti, I, Roma 1959, pp. 112 s., 130, 219 II, ibid. 1967, pp. 98 s., 134 A ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...